ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Cof

Benessere psicologico degli studenti

Torna il Centro di Counseling nell'Università di Catania

 
 
31 ottobre 2007
di Santo Di Nuovo
DiNuovo2[1].jpg

Il primo Centro di Servizi per gli studenti universitari a Catania fu fondato nel 1958 da Angelo Majorana, titolare della Cattedra di Psicologia. Il Centro, denominato inizialmente OPSU (Orientamento Psicologico Studenti Universitari), venne trasformato nel 1974 in Centro Sanitario e di Orientamento psicologico, e cogestito insieme con l'Opera Universitaria.
Il Servizio di Counseling Orientativo ha ripreso dal 1998 le attività con l'avvento del Centro di Orientamento e Formazione (COF) e nell'ambito del "Progetto Orientamento" finanziato dal Ministero dell'Università. A questo consueto counseling di orientamento per la scelta della facoltà o per il cambio della facoltà stessa per chi è iscritto, si aggiunge da quest'anno il counseling specificamente psicologico consistente nella consulenza e nel sostegno per gli studenti in condizione di disagio psichico.
Questo nuovo servizio, che riprende quello che Majorana aveva fondato cinquant'anni fa (e non a caso è a lui intitolato), è stato fortemente voluto dal presidente del COF Vincenzo Perciavalle, ed è stato avviato dal mese di luglio 2007, avvalendosi dell'attività di quattro psicologi clinici, alcuni dei quali condivisi con il Centro per l'Integrazione Attiva e Partecipata (CInAP) già da tempo attivo nell'Ateneo e diretto attualmente da Marcella Renis.
I destinatari sono gli studenti in difficoltà per ragioni psicologiche, consistenti ad esempio in disagi legati al rendimento: insicurezza relativa ai propri processi di apprendimento e memoria, oppure ansia da prestazione rispetto agli esami, con veri e propri 'blocchi' che ostacolano il progresso della carriera accademica. Altri disagi possono essere causati - specie per le 'matricole' - dal precario adattamento al contesto universitario (passaggio dalla scuola media superiore all'università, dall'ambiente di provenienza a quello della città) con esiti che vanno dalle difficoltà nelle relazioni interpersonali, alla mancanza di assertività, allo stress in situazioni sociali, fino a veri e propri atteggiamenti depressivi o sintomi psicofisiologici o comportamentali.


DiNuovo3.jpg

Il counseling si articola nelle seguenti prestazioni:
-    colloquio di accoglienza iniziale; 
-    accertamenti psicodiagnostici di base (test cognitivi, di interessi, inventari di personalità e di adattamento interpersonale);
-    approfondimenti psicodiagnostici (test attitudinali, neuropsicologici, proiettivi di personalità);
-    eventuali approfondimenti neuro-psichiatrici nei casi che lo richiedono;
-   trattamento psicologico individuale o di gruppo  (per problematiche comuni), se opportuno con coinvolgimento delle famiglie.

Obiettivo primario di questi interventi è assistere gli studenti che si trovano in difficoltà perché gli aspetti emotivi e relazionali interferiscono sullo studio e sul rendimento e quindi danneggiano la carriera accademica oltre che il benessere personale.

In aggiunta al servizio in presenza, è stato progettato uno spazio di accoglienza e di ascolto dove poter esprimere liberamente e in modo riservato (anche anonimo) i propri disagi e difficoltà, mediante canali telematici. Lo studente potrà richiedere supporto nel percorso degli studi, nel superamento di particolari problemi o nelle difficoltà di apprendimento, utilizzando una casella di posta elettronica riservata, con password per la registrazione e l'accesso riservata solo agli iscritti.


DiNuovo.jpg

Il compito degli esperti è quello di fornire aiuto al processo di scelta, di promozione e rafforzamento dell'autonomia dello studente e di sostegno psicologico per i disagi affettivo-relazionali e motivazionali, che spesso rappresentano il vero impedimento al conseguimento degli obiettivi. Per ogni studente verrà elaborata una risposta personalizzata con indicazioni, consigli e tecniche da adottare al fine di superare il problema manifestato. Se necessario, in base al tipo e alla rilevanza del problema, proporrà l'accesso al servizio in presenza.

Un aspetto della massima rilevanza è l'integrazione del servizio di counseling psicologico universitario con l'Ente di diritto allo studio (ERSU) e gli altri servizi esistenti nel territorio, con i quali è necessario evitare le sovrapposizioni ed anzi attuare una sinergia per casi specifici che non possono essere trattati all'interno del servizio universitario.

Per realizzare questa sinergia, il 17 luglio scorso si è svolto nei locali del COF un primo incontro con i responsabili dei diversi settori di psicologia clinica della ASL 3 di Catania. Sono stati programmati contatti organici al fine di coinvolgere i servizi pubblici di psicologia delle province che fanno parte del bacino d'utenza del nostro ateneo, creando una 'rete' sul territorio, in modo da offrire una risposta coordinata ed efficiente ai bisogni degli studenti universitari.  Il collegamento organico con l'offerta già in atto nelle Aziende sanitarie, cui i dirigenti e gli operatori presenti a questo primo incontro hanno offerto la massima disponibilità, assicurerà la massima efficacia per la prevenzione del disagio e per l'incremento della qualità di vita dei nostri studenti universitari.

Credits