Lo scorso 24 ottobre, nel salone di lettura della Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, si è inaugurata la mostra Edizioni Giannotta nella Biblioteca Regionale Universitaria (aperta al pubblico fino a tutto dicembre), nel corso della quale Giuseppe Giarrizzo, Maria Iolanda Palazzolo e chi scrive hanno presentato il volume digitale Editori e Tipografi a Catania tra '800 e '900. Niccolò Giannotta, curato da Rosa Maria Monastra, Salvina Bosco e Denise Bonanno.
Nel corso della manifestazione sono intervenuti il direttore della Biblioteca Maria Grazia Patané, il vice prefetto Michela La Iacona, i presidi delle Facoltà di Lettere e filosofia e di Lingue e letterature straniere Enrico Iachello e Nunzio Famoso, l'editore Giuseppe Maimone.
La sezione Cataloghi e Inventari della Biblioteca digitale inaugurata l'anno scorso dalla B. R. U. C., si arrichisce adesso del nuovo volume digitale Editori e tipografi a Catania tra '800 e '900. Niccolò Giannotta. L'anno scorso era stata la volta della ristampa in digitale dell'Albo illustrato dell'Esposizione agricola di Catania 1907, pubblicato nel 1908 dall'editore Galàtola menzionato, insieme a Battiato e Giannotta, da Giuseppe Giarrizzo nella sua presentazione al volume, a proposito degli studi da lui promossi sulla storia dell'editoria catanese:
Chi voglia studiare uno dei settori più esposti, quello della edizione e stampa del libro, ne avverte la complessità: di queste difficoltà e complessità eravamo consapevoli quando, tra Biblioteca Regionale e Facoltà di Lettere, elaborammo un progetto di mostre dei maggiori editori (Battiato, Giannotta, Galàtola) [.].
Il piano prevede tre mostre, intitolate ai tre editori: si comincia con Giannotta (alla Biblioteca Regionale), segue a gennaio 2009 la mostra dell'elegante Galàtola, tipografo dell'Università, ai Benedettini; chiude Battiato in primavera. [.]
Il volume digitale raccoglie dati documentari, illustrazioni e ricostruzioni critiche che danno un'organica visione d'insieme dell'attività della casa editrice catanese Giannotta. Lo strumento multimediale inoltre, dando simultaneamente risalto al testo e all'immagine, si rivela efficacissimo, potendo il lettore sfogliare il libro a piacimento e andare secondo le proprie esigenze dal testo all'immagine e viceversa.
Studiando il verismo siciliano è fatale che si venga a contatto con le edizioni Giannotta. I nostri Dioscuri, Capuana e Verga e, prima di loro, il giovanissimo De Roberto con la sua rivistina «Don Chisciotte» e poi con il fascicolo, e quindi la plaquette Casamicciola, devono, come è noto, molto all'editore Giannotta, come d'altronde questi deve moltissimo alla su menzionata triade, la cui fama nazionale si riverberò sull'intraprendente tipografo catanese.
Ma quest'ultimo non è stato solo l'editore della grande letteratura siciliana. Si pensi in particolare a quegli altri pregevoli volumetti 'scientifici' quali: Giuseppe Marletta, Libro di geometria per il ginnasio superiore, 1912; Trattato di Geometria elementare ad uso delle scuole secondarie superiori, 1912; Sante Giuffrida, Dignità della pedagogia: discorso proferito il 15 giugno nella R. Università di Catania, 1902; Sulla educazione della donna: Conferenza letta la terza Domenica di aprile 1897 nel Gran Ridotto del Teatro Massimo, 1898; Giuseppina Francesca Tenerelli, Gli asili infantili in rapporto all'educazione popolare. Discorso in occasione del saggio dato dai bambini dell'asilo infantile "La Russa" in Licodia Eubea nel giugno del 1898, 1902, ecc.
Vanno ricordate anche le splendide guide scientifiche come quelle di Antonino Amore, Sull'Etna, 1906; o la Guida generale di Sicilia e di Malta, storica artistica-commerciale, 1889. E ancora, oltre alle guide di Sicilia e di Catania, le piacevoli edizioni scolastiche. Ad esempio una serie di volumetti di A. Chiossi, intitolata Primi passi nel mondo (Libri di lettura per le classi elementari, 1902 e 1904); di Corrado Amato Morale, La prova sulla lavagna: nuovissimo corso metodico progressivo di oggetti d'uso comune ricavati dal vero, per le scuole normali maschili e femminili, 1909; e di Giovanni Nicolosi, Grammatichetta della lingua italiana per uso delle scuole elementari superiori, 1904.
Attraverso questi e numerosi altri titoli, il recente e prezioso DVD dispiega il fervido e interessante spaccato storico, economico e culturale nel quale l'editore operava. Se a questo si aggiunge il suo ricco catalogo di testi letterari, si può avere la conferma della pluralità e modernità degli interessi culturali del Giannotta, che ne fanno un editore di respiro nazionale, per nulla provinciale, a dispetto dell'aspra accusa di cattivo gusto, di sciatteria ed approssimazione nella cura dei libri, rivoltagli talvolta dal Capuana.
Si legga a riguardo una lettera del 2 novembre 1884 indirizzata dallo scrittore menenino a Federico De Roberto:
Si ella mi ha dato una cattiva notizia, quella orrenda carta rosata, l'ho sognata tutta la notte; un vero cauchemar: mi pareva di affogare in quel vino annacquato! Ma come diavolo è saltato in mente al Giannotta la cattiva idea di questa villana imitazione del Sommaruga? Un editore che si rispetta non dovrebbe mai commettere simili enormità.
Salvina Bosco ha raccolto e ordinato per il DVD Il fondo Giannotta della Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, che costituisce una vera miniera di informazioni, in grado di restituirci perfino la più prosaica o la più patetica quotidianità dei nostri protagonisti. Per esempio grazie ad una lettera di De Amicis (Carte De Amicis) del novembre o dicembre del 1898, si viene a conoscenza di un grave lutto che ha colpito l'editore, il suicidio del figlio Furio, un lutto altrimenti rimasto sotto silenzio e che comunque non ha impedito a Giannotta di corteggiare il suo autore con un dono di mandarini.
Un altro importante capitolo del volume digitale è dedicato al Catalogo della mostra, brillantemente curato da Rosa Maria Monastra, la cui ricognizione storico-critica, distribuita in bacheche, si legge come un avvincente e appassionato racconto.
Denise Bonanno ha curato il capitolo relativo alle Edizioni Giannotta in SBN e nel catalogo della B.R.U.C., edizioni che costituiscono, scrive presentando il DVD la Direttrice della Biblioteca Maria Grazia Patané, un «punto di osservazione estremamente significativo, dei flussi culturali e delle idee, nel quadro dei rapporti regionali e nazionali che si intessevano a Catania tra '800 e '900».