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Università e territorio

La cooperazione transnazionale a supporto dell'innovazione

Il Mediterranean Technology Transfer Center

 
 
28 novembre 2008
di Giuseppe Di Dio - Francesco Liardo
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Nell'arco degli ultimi venti anni è cresciuto progressivamente, in tutti i paesi avanzati, il numero delle strutture di ricerca e delle università che attribuiscono alle azioni a supporto del trasferimento tecnologico e della valorizzazione economica dei risultati della ricerca una valenza strategica per promuovere lo sviluppo del territorio attraverso il vettore dell'innovazione.
Si è allargata, conseguentemente, anche l'area di attori economici, di amministrazioni pubbliche e di contesti territoriali coinvolti in iniziative e programmi volti alla promozione dell'innovazione, con una parallela diversificazione nelle modalità in cui essi sono promossi, gestiti e valorizzati.

In sede europea è stata in più occasioni ribadita l'importanza dell'innovazione affinché l'Europa possa dare una valida risposta alle sfide ed alle prospettive della globalizzazione, evidenziando la necessità di "un'impostazione strategica volta a creare un ambiente favorevole all'innovazione in cui la conoscenza sia convertita in prodotti e servizi innovativi".
La Commissione Europea, ad esempio, ha recentemente (31.3.2008) adottato, nel quadro della strategia di Lisbona,  un provvedimento con cui è stato proclamato il 2009 come "Anno europeo della creatività e dell'innovazione". Lo scopo è stimolare la capacità di creare ed innovare come condizione indispensabile al mantenimento e al miglioramento del livello di prosperità economico e sociale dell'Europa.

L'obiettivo della costruzione di una competitiva e dinamica economia basata sulla conoscenza attraverso una stretta collaborazione tra le istituzioni di ricerca e l'industria è dunque considerato prioritario dai diversi programmi di cooperazione territoriale finanziati con i fondi comunitari.
In tal senso l'Università di Catania, per il tramite del suo Industrial Liaison Office con il coordinamento scientifico della prof.ssa Margherita Poselli, ha promosso la costituzione di un "Mediterranean Technology Transfer Center" - M.T.T.C. - partecipando in qualità di Lead Partner al Programma Operativo di Cooperazione Transnazionale "MED" 2007-2013.


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Il programma MED, finanziato con risorse FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale), ha l'obiettivo generale di migliorare la competitività dello spazio mediterraneo per garantirne la crescita e assicurare l'occupazione per le nuove generazioni, oltre a promuovere la coesione territoriale e la protezione dell'ambiente in una logica di sviluppo sostenibile.

Fra le diverse azioni ammissibili previste dal programma di cooperazione transnazionale MED, il progetto M.T.T.C. riguarda la promozione dell'innovazione attraverso la creazione e lo sviluppo di reti scientifiche e tecnologiche transnazionali afferenti all'area del Mediterraneo.

Il progetto è coordinato dall'Università di Catania in partnership con:

- il Parco scientifico e tecnologico di Patrasso (Grecia),
- il Centro Regionale d'Innovazione e di Trasferimento Tecnologico Provence-Alpes-Cote D'Azur (Francia);
- l'Industrial Liaison Office dell'Università di Alicante (Spagna);
- l'Università di Cipro.

Al fine di capitalizzare le specifiche competenze e mettere in pool le esperienze maturate dai singoli attori nei diversi contesti geografici in cui operano, il Mediterranean Technology Transfer Center si propone quale meta-organizzazione transnazionale di centri territoriali per il trasferimento tecnologico. 
L'obiettivo è dunque lo sviluppo sinergico di modelli e di strategie di intervento comuni per il rafforzamento delle capacità di innovazione attraverso il coordinamento di diversi attori che lavorano nel campo della diffusione di tecnologie innovative e di know-how.

In particolare gli obiettivi specifici del progetto M.T.T.C. sono:

(i) supporto ai processi di trasferimento di tecnologia attraverso la promozione della diffusione dei risultati della ricerca e l'uso delle risorse tecnologiche tra le PMI (Piccole e Medie Imprese) regionali;
(ii) supporto ai processi di network building per facilitare lo sviluppo collaborativo e sinergico di reti tra soggetti pubblici e privati;
(iii) supporto ai processi di genesi imprenditoriale attraverso azioni di sostegno mirate alla creazione e allo sviluppo di spin-off accademici nelle fasi di start up e di crescita aziendale.

Il rafforzamento della capacità di innovazione del territorio sarà perseguito attraverso la creazione e lo sviluppo di un network mediterraneo che permetta di valorizzare il potenziale economico della ricerca scientifica (creazione e sviluppo di imprese knowledge based)

Le linee generali di intervento sono le seguenti:

- il coordinamento di attori e lo sviluppo di strategie comuni d'azione;
- la formazione e lo sviluppo di reti istituzionali;
- la diffusione di tecnologie, di processi, di know-how, di metodi di gestione innovativi su base transnazionale.

L'obiettivo della creazione di una organizzazione transnazionale quale il  Mediterranean Technology Transfer Center in grado di creare interconnessioni tra i "prodotti" della ricerca scientifica a "forte potenziale economico" e i fabbisogni di innovazione e di sviluppo tecnologico delle imprese, sarà caratterizzato da specifiche attività che comprendono:

(a) il monitoraggio dei risultati della ricerca scientifica oggetto di valorizzazione economica;
(b) la selezione e l'analisi dei risultati della ricerca scientifica con "forte potenziale economico";
(c) la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei risultati della ricerca scientifica attraverso operazioni di  "Spin-off & Business Development".

Il tutto tramite una forte cooperazione transnazionale che evidenzi le specifiche connotazioni e l'elevato potenziale "dell'identità mediterranea".


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L'obiettivo della creazione di una organizzazione transnazionale quale il  Mediterranean Technology Transfer Center in grado di creare interconnessioni tra i "prodotti" della ricerca scientifica a "forte potenziale economico" e i fabbisogni di innovazione e di sviluppo tecnologico delle imprese, sarà caratterizzato da specifiche attività che comprendono:

(a) il monitoraggio dei risultati della ricerca scientifica oggetto di valorizzazione economica;
(b) la selezione e l'analisi dei risultati della ricerca scientifica con "forte potenziale economico";
(c) la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei risultati della ricerca scientifica attraverso operazioni di  "Spin-off & Business Development".

Il tutto tramite una forte cooperazione transnazionale che evidenzi le specifiche connotazioni e l'elevato potenziale "dell'identità mediterranea".