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Notizie
Ateneo e Ingresso Libero

Progetto Machiavelli, due serate per riscoprire il Teatro

Letture tratte da Martoglio per sensibilizzare la città e le istituzioni sull'ipotesi di riapertura dello storico palcoscenico di Palazzo Sangiuliano

 
 
28 febbraio 2011
La targa commemorativa di Palazzo Sangiuliano
La targa commemorativa di Palazzo Sangiuliano

Leggi anche: "Giovanni Grasso jr: 'Iniziativa lodevole, il Machiavelli appartiene alla storia di Catania"

Sabato 26 e domenica 27 febbraio, alle 21, al Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano, riaperto eccezionalmente per l'occasione, è andato in scena lo spettacolo "La Comedia di Don Procopio Ballaccheri, notabile della Civita", letture sceniche tratte "Dialoghi popolari" di Nino Martoglio pubblicati sulla rivista "D'Artagnan".

L'iniziativa, che rientra nel "Progetto Machiavelli", è stata promossa dall'Università di Catania e dalla sua facoltà di Lettere e Filosofia, insieme con l'associazione no profit "Ingresso Libero", sotto la direzione artistica di Lamberto Puggelli e con il supporto delle aree universitarie della Progettazione Sviluppo edilizio e Manutenzione e della Prevenzione e Sicurezza, con l'obiettivo di aprire permanentemente lo storico teatro di Palazzo Sangiuliano, fondato subito dopo l'Unità d'Italia da Angelo Grasso (vedi scheda storica). Già lo scorso anno lo spazio era stato utilizzato una volta per la messa in scena del Siddartha, curato dallo stesso Puggelli, con grande apprezzamento di pubblico e critica.

Tale progetto è stato candidato ai finanziamenti previsti dal bando della Regione Siciliana, assessorato BB.CC., Linea d'intervento 3.1.3.3. La situazione finanziaria attuale rende infatti impraticabile un'ipotesi di investimento di risorse economiche proprie dell'Università, il raggiungimento dell'obiettivo sarà pertanto possibile solo grazie all'ottenimento di tali finanziamenti regionali e di altri eventuali contributi privati.


Il 'taglio del nastro' al Machiavelli in occasione del 'Siddartha'
Il 'taglio del nastro' al Machiavelli in occasione del 'Siddartha'

L'Ateneo lancia pertanto un appello alle altre istituzioni locali e ai soggetti privati del territorio più sensibili e attivi sul piano culturale a contribuire, con propri significativi interventi, a restituire alla città di Catania lo storico teatro di piazza Università.

E proprio per condividere con la città questo proposito, Università e Ingresso Libero hanno pensato di realizzare una serie di iniziative, con grande impegno di carattere "volontario", nell'auspicio che tale progetto possa trovare gradimento e condivisione anche in termini di risorse. Per maggiori informazioni sul Progetto Machiavelli si può contattare il numero di Ingresso Libero: 3467472779.


Foto di scena del 'Siddartha' di Puggelli
Foto di scena del 'Siddartha' di Puggelli

Lo spettacolo che è andato in scena si è avvalso dell'amichevole partecipazione di grandi interpreti del repertorio siciliano come Domenico Gennaro, Carmela Buffa Calleo, Gilberto Idonea, e ancora Piero Sammataro, Turi Giordano, Salvo Piro, Pamela Toscano, Manuela Ventura, insieme a giovani attori fra cui Andrea Balsamo, Badou Gueye, Giorgia Boscarino, Maria Elisa Corsaro, Salvo Disca, Sebastiano Mancuso, Iridiana Petrone, i musicisti dell'Ensemble Càlamus, e i Nakaira con Valerio Cairone e Maurizio Cuzzocrea.
Le letture sono state a cura di Emanuela Pistone, le ricerche bibliografiche di Salvo Piro. Musiche a cura di Riccardo Insolia, immagini di Alessandro De Filippo e del laboratorio La.mu.s.a. della facoltà di Lettere e con la collaborazione del Collettivo TSO.

E' stata presentata un'antologia di testi che mettono in luce gli aspetti più impegnati di Martoglio in ambito sociale e politico: l'occhio disincantato, ironico e irriverente, della mentalità popolare determina lo stravolgimento della cultura alta e della storia ufficiale dell'epoca. Scritti nei quali lo scrittore catanese fornisce una satira del mondo moderno, enucleando problemi e situazioni in gran parte ancora attuali per la città di Catania e per la società contemporanea.