Ancora un prestigioso riconoscimento per l'Università di Catania sul tema dell'innovazione e dell'attenzione all'ambiente e al risparmio delle risorse. A soli due giorni di distanza dalla menzione speciale consegnata lunedì scorso dal Ministro Brunetta all'amministrazione universitaria catanese per il progetto sulla trasmissione telematica interna della documentazione (premio "
Meno carta, più valore"), finalizzato alla dematerializzazione documentale, dal
Forum per la Pubblica Amministrazione che si chiude oggi a Roma l'Ateneo catanese ha portato a casa l'altrettanto prestigioso premio "
Best Practice Patrimoni Pubblici 2011", giunto alla quinta edizione, che intende segnalare all'attenzione nazionale le migliori prassi in tema di valorizzazione dei patrimoni pubblici e dell'aumento di efficienza nella loro gestione.
In altre parole, il premio mira a gratificare - incentivando così gli altri operatori pubblici ad uniformarsi a tali modelli, adottando una nuova cultura e prassi manageriale settoriale - le esperienze ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in Italia attraverso partnership tra Enti pubblici ed imprese private per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali di proprietà pubblica o di interesse pubblico.
Tra i parametri prioritari qualificanti le esperienze ed i progetti la commissione giudicatrice ha preso in considerazione anche la "sostenibilità" in chiave energetico-ambientale dei progetti.
Ed è proprio su questo terreno che l'amministrazione dell'Università di Catania, che già lo scorso anno, nell'ambito del
10° Italian Energy Summit del Sole 24 Ore - era stata insignita del
premio Cofely per l'Efficienza energetica e ambientale nella pubblica amministrazione, ha dimostrato ancora una volta di essere in prima linea nello studio, nella sperimentazione e nell'adozione di nuovi e più adeguati processi, modelli, strumenti e servizi di "governance" dei patrimoni intesi come "risorse pubbliche strategiche", attraverso l'attivazione di un piano di servizi integrati per l'efficientamento energetico di tutte le proprie infrastrutture.
Il premio è stato ritirato mercoledì 11 maggio a Roma dal dirigente dell'Area per la progettazione dello sviluppo edilizio e della manutenzione Mario Cullurà e dall'"energy manager" universitario Agatino Pappalardo, nel corso della penultima giornata del Forum PA 2011.
Si tratta quindi di un vero e proprio 'en-plein' per l'Università di Catania che, in questa prestigiosa ribalta nazionale, ha ottenuto il 'podio' in entrambe le competizioni nelle quali ha concorso: "Meno carta, più valore" e "Best Practice Patrimoni pubblici".