Dai primi giorni di novembre 2007 è stata avviata la campagna di indagini, inizialmente rivolta al personale universitario e che successivamente sarà estesa all'intera popolazione studentesca, per raccogliere informazioni sulla mobilità e sui problemi ad essa legati.
Tale indagine è finalizzata alla elaborazione di Piano degli Spostamenti Casa-Università (PSCU), che verrà predisposto dall'Ufficio del Mobility Management d'Ateneo dopo aver svolto un'attenta fase di analisi nella quale troveranno ampio spazio le opinioni e le proposte di tutti.
Già da adesso si può dunque contribuire alla realizzazione del PSCU, partecipando all'indagine e riempiendo il questionario che è stato distribuito a tutte le sedi.

E' molto importante compilare attentamente il questionario per almeno due ragioni, una individuale ed una collettiva. La prima, poter fornire un contributo alla soluzione dei problemi di accessibilità, segnalando le difficoltà riscontrate: più segnalazioni riguardanti un certo tipo di problema comportano una più alta priorità nella soluzione dello stesso. La seconda, sentirsi parte di un processo di razionalizzazione della mobilità che potrebbe portare, coinvolgendo anche le altre istituzioni e le imprese, a migliorare le condizioni di vivibilità e di qualità urbana per tutta la città.

Occorre che l'amministrazione universitaria adotti interventi per rendere più rapidi e fruibili i collegamenti con le diverse sedi, e che questi siano parte di un piano organico della mobilità. È necessario che anche le condizioni di vivibilità all'interno delle strutture universitarie vengano radicalmente migliorate, permettendo, ad esempio, di spostarsi a piedi o di trovare un parcheggio sicuro per le biciclette, o ancora di fruire di nuovi spazi di sosta dei motocicli per gli studenti. Questi, oltre ad una particolare attenzione al problema dell'inquinamento, sono gli obiettivi primari dell'attività di Mobility Management.
Dipendenti e studenti possono inoltre inviare sin da subito segnalazioni e proposte all'indirizzo momact@unict.it, fornendo indicazioni sul mittente e sulla sede universitaria di riferimento (comunicazioni in forma anonima verranno automaticamente scartate). È opportuno inoltre tenersi informati, tramite il sito web e il bollettino d'Ateneo, sulle iniziative del Mobility Management e partecipare alla campagna di indagini.