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Centro Orientamento e Formazione

L'Open Day Aziende a Scienze mediche

Si è svolto alla Scuola di Medicina il primo degli incontri promossi dal Cof tra docenti universitari e responsabili delle risorse umane di aziende interessate ad approfondire la conoscenza e lo scambio di aspettative reciproche in tema di obiettivi formativi e sbocchi occupazionali

 
 
13 luglio 2015
di Alfio Russo
Open Day Aziende Scienze mediche.jpg
Conoscenza e scambio di aspettative reciproche su formazione e sbocchi occupazionali: temi, questi, che sono stati oggetto del focus "Open Day Aziende", l'iniziativa organizzata dall'ufficio Placement del Centro orientamento e formazione dell'Università di Catania ed ospitata nei giorni scorsi dal dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate nell'Aula 1 della Scuola di Medicina.
Nel corso della prima tappa i docenti universitari ed i responsabili delle risorse umane di aziende interessate hanno approfondito le tematiche utili ad incentivare la nascita di nuove opportunità di ingresso nel mercato del lavoro dei nostri giovani laureati.

Nel corso dei lavori - moderati dal presidente del Cof, Nunzio Crimi, dal direttore del dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate, Stefano Puleo, e dal presidente del corso di laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico, Margherita Ferrante - sono intervenuti, illustrando i piani di studio e gli sbocchi occupazionali, i presidenti dei corsi di laurea in Infermieristica, Antonio Mistretta, Logopedia, Andrea Di Cataldo, Tecniche di laboratorio biomedico, Margherita Ferrante, Tecniche audioprotesiche, Carla Loreto, e in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie, Guido Romano.
Hanno partecipato alla giornata di lavoro anche i rappresentanti delle aziende Oasi di Troina, Amplifon, CRA Acireale, Sifi, Etna Biotech, Manpower, Progetto ambiente, Gestioni tecnico ambientali, Eurofarm, IOM, Case di cura J.F. Kennedy e Promimpresa.

Un confronto serrato e produttivo da cui è emerso che, a fronte di una buona preparazione teorico/pratica dei nostri neolaureati e dell'alto livello di motivazione registrato al loro ingresso in azienda, appare tuttavia indispensabile contribuire allo sviluppo e al potenziamento, nel corso del percorso accademico, delle competenze trasversali maggiormente richieste dall'attuale mercato del lavoro (flessibilità, capacità di team building, capacità comunicative). Altro tema del dibattito sono stati i tirocini curriculari, gli stage post-laurea e l'apprendistato di alta formazione e ricerca.