
Addio vecchio biglietto da visita, il futuro delle "Business Card" è nello smartphone. E' il progetto "Meishi", proposto dagli studenti Giorgio Di Cataldo, Alessandro La Rosa, Valentina Orifici, Daniele Pecoraro e Danila Pelligra, il vincitore di "Start Up Your Business", il contest d'Ateneo organizzato nell'ambito del ciclo di seminari "Un Vulcano di Idee 2015", promosso dal docente di Economia e Gestione delle Imprese (cdl in Economia aziendale) dell'Università di Catania Rosario Faraci.
L'app proposta dai vincitori permetterà di creare facilmente un biglietto da visita per ogni occasione, facilmente personalizzabile e condivisibile tramite smartphone e piattaforme social. Il podio del contest è completato dal progetto iHungry, una community dedicata all'alimentazione con sezioni che vanno da locali tematici a ricette (proposta da Gabriele Fazio, Claudio Costanzo, Angela Gugliotta, Claudia Di Paola e Federico Marino) e da Adelina, una app di ricette per studenti fuorisede (proposta da Giorgio Barbagallo, Daria Crisafi, Roberta Randazzo e Vincenzo Spinello).
Al contest day - che si è svolto questa mattina nell'auditorium Libero Grassi di Palazzo dei Chierici - hanno partecipato gli studenti (circa 50) che hanno seguito nei mesi scorsi i seminari e che, divisi in team, hanno presentato 13 progetti, valutati da una commissione tecnica, da una giuria popolare e dal pubblico stesso del contest tramite il sistema di televoto Freelo.
![Srart Up 1 - I vincitori - Meishi[1].jpg](../../../../../../../Thumbnail.axd_guidkey=articleMid1&guid=m,5873,Immagine1,AOAPCEIN)
"Si tratta - ha affermato il prof. Faraci - del momento culminante della nostra iniziativa con un primo premio molto ambito: il vincitore, infatti, in accordo con il Centro per l'Aggiornamento delle Professioni e per l'Innovazione ed il Trasferimento tecnologico d'Ateneo (Capitt), che ha patrocinato l'evento -, sarà ammesso alla seconda fase di Start Up Sicilia della prossima estate". "L'Università di Catania - ha continuato Faraci - si sta impegnando molto per la formazione e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, anche grazie alla collaborazione di istituzioni e realtà aziendali locali. In particolare, l'idea di "Start Up Your Business" rilancia il concetto di "Università capovolta", dove ad essere protagonista è lo studente, con i docenti che svolgono un esclusivo ruolo di coordinamento".
La presentazione dei progetti in gara è stata intervallata dagli interventi dei rappresentati di due start up siciliane già note in ambito nazionale ed estero: Parskmart (app per la ricerca di parcheggio) e Orange Fiber (azienda specializzata nella creazione di tessuti da sottoprodotti agricoli, come gli scarti delle arance).
Questi gli altri progetti in gara: eBio (sito web che dà informazioni sulla provenienza, sulla qualità e sul prezzo di prodotti biologici); Ecotime Capsule (azienda specializzata nella produzione di "capsule del tempo" ecosostenibili); Ecorigami (servizio di consulenza e progettazione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti); Enjoy (piattaforma web per gestori e fruitori di discoteche e locali notturni).
E ancora, Living my city (portale specializzato sulle opportunità e sugli eventi del territorio); Ludicamente (portale che organizza e promuove avventure in luoghi di fantasia ricostruiti appositamente - come case di fantasmi o foreste infestate da animali feroci - da affrontare in team); Payall (soluzione mobile per pagamenti di tasse e bollettini postali); Sicily Bio Hd (start up che organizza virtual tour multisensoriali della Sicilia) e Tapp and Go (piattaforma che trova locali su misura delle proprie esigenze economiche e sociali).

Anche quest'anno l'iniziativa è stata affidata al coordinamento di un team di studenti, i quali hanno progettato e realizzato un interessante mix di iniziative formative, nel corso di sei incontri tenutisi a marzo: lezioni brevi, ripasso dei contenuti all'incontro successivo, attività di team building, lavori individuali e di gruppo e le testimonianze di start up giovanili avviate in Sicilia.
All'incontro conclusivo hanno partecipato - oltre al prof. Faraci, al presidente dell'Ersu di Catania Alessandro Cappellani e al docente Marco Galvagno che ha tenuto una prolusione sull'importanza del Marketing nelle start up - i componenti del team organizzatore (Federica Giangrande, Alessandra Misuraca, Daniele Murgo e Francesco Spampinato) e i gruppi proponenti dei 13 progetti in gara.