La comunicazione e la promozione dei prodotti agroalimentari siciliani tra acquisto, diffusione, punti di forza e di debolezza dei prodotti del nostro territorio, economia locale e fattori culturali. Su questo tema si è focalizzato il secondo rapporto di "Statistica e Analisi di Mercato" (Rapporto SAM 2015) denominato "La Sicilia nel Carrello della Spesa: chi, cosa, perché" che costituisce l'esito finale dell'attività didattica svolta dal docente Salvatore Ingrassia (ordinario di Statistica) nel corso di laurea magistrale in "Direzione Aziendale".
Il rapporto è stato illustrato stamattina nell'aula magna del dipartimento di Economia e Impresa e rappresenta il frutto dell'indagine statistica realizzata da 15 studenti del corso di "Statistica per il Business" - Clelia Saccone, Eleonora Sirna, Maria Grazia Risiglione, Daniela Maugeri, Irene Ruffino, Clarissa Manduca, Stefania Messina, Elena Zingale, Carlo Spina, Iolanda Spina, Edoardo Trovato, Alessia Maugeri, Giuliana Papino e Stefano Tantillo - i quali hanno intervistato 2.303 tra clienti e visitatori dei supermercati/ipermercati Ipercoop (nei centri commerciali "Le Zagare" e "Katane"), Iperfamila (punti vendita di Etnapolis, via Messina e via Sebastiano Catania) e Spaccio Alimentare (centro commerciale "Centro Sicilia) nel mese di novembre 2014.
"I veri protagonisti del rapporto sono gli studenti che in questi mesi hanno lavorato, dopo aver sostenuto l'esame e a titolo gratuito, all'indagine raggiungendo un risultato importante per se stessi ovvero lo sviluppo di abilità professionali e capacità di analisi del sistema imprenditoriale locale ed anche l'Ateneo di Catania che, oltre alla didattica e ricerca, è sempre più impegnato nello sviluppo socio-economico del nostro territorio e dei prodotti siciliani" ha spiegato il docente Ingrassia alla presenza di Rocco Ramondino (direttore commerciale del centro commerciale Katanè) e Milena Calì (responsabile
marketing del centro commerciale Le Zagare).
Per quanto riguarda i risultati principali, il profilo socio-demografico ha evidenziato che i frequentatori dei centri commerciali sono, in oltre il 50% dei casi, lavoratori dipendenti e casalinghe ed in particolare la distribuzione per età evidenzia la presenza di una fascia "giovane" (età intorno a 20-30 anni) ed una fascia più "matura" (età intorno a 45-55 anni). Nella grande maggioranza (oltre l'83% degli intervistati, tutti maggiorenni) i clienti hanno fatto più volte acquisti nello stesso supermercato/ipermercato nell'ultimo mese, mentre per effettuare la spesa i gruppi più numerosi (oltre il 33% ciascuno) impiegano fra 15 e 30 minuti oppure fra mezz'ora e un'ora. Nella grande maggioranza gli intervistati risiedono a meno di 5 chilometri dal punto vendita.
Il fattore più decisivo di acquisto dei prodotti alimentari è in generale il prezzo, mentre poca attenzione viene data alle campagne pubblicitarie ed al consiglio di parenti o amici. Per quanto riguarda i prodotti alimentari siciliani, i maggiori punti di forza sono la freschezza, genuinità, gusto oltre al rapporto qualità/prezzo. Minore attenzione a fattori estetici.
E' stata anche analizzata la promozione di prodotti siciliani da parte dei supermercati-ipermercati evidenziando una buona attenzione con riferimento a varietà dei prodotti, prezzi e posizionamento negli scaffali, mentre appare più carente la promozione in termini di campagne pubblicitarie specifiche.
In questo contesto, i responsabili dei supermercati che hanno aderito all'iniziativa sono stati coinvolti già nella fase di progettazione dell'indagine e, non a caso, accanto al rapporto generale sono stati redatti dei report dedicati.
Il questionario su cui si è basata l'indagine è stato articolato in tre sezioni al fine di poter analizzare il profilo socio-demografico degli intervistati, gli aspetti generali inerenti gli acquisti al supermercato e l'analisi dei principali fattori che risultano importanti nell'acquisto di prodotti alimentari e prodotti siciliani in particolare.
Ulteriori e più dettagliati risultati sono stati ottenuti analizzando i fattori che influiscono sull'acquisto dei prodotti alimentari, e di quelli siciliani in particolare, suddividendo i consumatori in tre segmenti. Quest'analisi è stata effettuata utilizzando tecniche statistiche più recenti e sofisticate. Un primo segmento, denominato "salutisti con gusto", è costituito da consumatori che nell'acquistare un qualsiasi prodotto alimentare mostrano attenzione al luogo di provenienza dello stesso, senza lasciarsi influenzare dal consiglio di parenti o amici e dalla pubblicità. Sono interessati ad un'alimentazione sana, apprezzando la freschezza e genuinità, il gusto, i profumi ed i sapori dei prodotti siciliani. Il secondo segmento, denominato "Decisi e risparmiatori", è costituito da consumatori che nella scelta di un prodotto alimentare tali consumatori guardano soprattutto il prezzo; in particolare, in questo segmento quasi il 21% impiega al più un quarto d'ora per fare la spesa. Il terzo segmento, è costituito dagli "osservatori attenti", consumatori che danno molta importanza alle informazioni riportate in etichetta, al prezzo e alla provenienza del prodotto alimentare. Nella scelta, non si lasciano condizionare né dalla pubblicità né dal consiglio di parenti o amici. Quasi la metà di costoro (48.1%) impiega oltre mezzora per fare la spesa. Ciascuno di questi tre gruppi è stato poi descritto in termini di caratteristiche socio-demografiche.
I dati rilevati saranno oggetto di ulteriori studi scientifici ed approfondimenti.