Oggi al Museo nazionale della Arti del XXI secolo (MAXXI) di Roma si presenta il "Progetto di rammendo urbano" (G124) - coordinato dal sen. Arch. Renzo Piano,  che ha interessato Torino, Roma e Catania.
L'Università di Catania ha seguito da subito questa iniziativa che il rettore Giacomo Pignataro - intervenendo recentemente al "Festival sulla Felicità Interna Lorda" - ha ricordato come un esempio di "terza missione dell'Ateneo, un'occasione per essere presenti sul territorio e rispondere alle esigenze e bisogni specifici dei cittadini avvalendoci dei tanti saperi dell'Università".

L'Ateneo, in particolare, ha partecipato al progetto G124 tramite il dipartimento di Scienze politiche e Sociali, con il coinvolgimento del prof. Carlo Colloca (docente di Analisi  sociologica e Metodi per la Progettazione del Territorio), che ha seguito l'analisi dei bisogni dei residenti ed utenti nell'area di San Teodoro e l'analisi della domanda di progettazione degli stessi, contribuendo in tal senso ad un percorso di urbanistica partecipata nonché svolgendo un'attività di mediazione fra istituzioni locali e parti sociali, con la collaborazione degli architetti del team G124, Roberta Pastore e Roberto Corbìa.

Il progetto di rammendo urbano è stato già oggetto di presentazione lo scorso 27 novembre, nella sede del Senato di Palazzo Giustiniani (Sala Zuccari), nel corso dell'evento "Periferie. Primo rapporto annuale del Gruppo di lavoro G124 del senatore Renzo Piano" introdotto dal presidente del Senato, Pietro Grasso, e dal Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini e alla presenza del sindaco di Catania Enzo Bianco e del team catanese che ha partecipato al progetto. Il progetto di rammendo urbano è stato inoltre presentato sull'allegato "Periferie" del Sole 24 Ore.