Superare le criticità e diffondere le più promettenti colture dedicate da biomassa per energia, a ciclo poliennale, nei sistemi colturali del Mediterraneo: è questo il principale obiettivo di Optima (Optimization of perennial grasses for biomass production), progetto di ricerca finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Settimo Programma Quadro e coordinato dal dipartimento di Scienze delle Produzioni agrarie e alimentari (Dispa) dell'Università di Catania. Iniziato nell'ottobre del 2011 e attivo fino a settembre 2015, Optima che ha visto la partecipazione di 21 partners da 12 diverse nazioni tra Università, Centri di Ricerca e Pmi, ha suscitato il plauso della Commissione europea che lo ha preso ad esempio sia in virtù dei temi trattati, perfettamente in linea con le priorità stabilite da Horizon 2020, sia in quanto modello di efficace gestione di un progetto. Intervistato dalla Commissione Europea, il prof. Salvatore Luciano Cosentino, direttore del Dispa e responsabile scientifico di Optima, ne evidenzia le potenzialità.