"La Regione siciliana, il Ministero dell'Ambiente e gli altri Enti competenti operino in direzione di un costante supporto alle attività dell'Ente Parco dell'Etna e degli altri organismi preposti alle attività di valorizzazione, difesa e salvaguardia del sito in questione".
Lo chiede un ordine del giorno sul sostegno alle attività istituzionali dell'Ente Parco dell'Etna votato per acclamazione dai partecipanti al convegno "Etna: etica e ambiente", svoltosi nei giorni scorsi al Monastero dei Benedettini di Catania, promosso dal dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università degli studi di Catania in collaborazione con l'Ente Parco dell'Etna e il Comune di Catania.
L'Ordine del giorno, firmato e presentato dai docenti del dipartimento universitario, basa la richiesta sul "recente riconoscimento, da parte dell'Unesco, dell'Etna come Patrimonio dell'Umanità", e valuta "indispensabile che tale obiettivo venga costantemente onorato da tutti gli enti e le istituzioni che operano nel territorio, ciò per realizzare adeguati livelli di sinergia, considerato che le difficoltà economiche attuali potrebbero rischiare di indebolire le azioni di tutela e di utilizzo compatibile dell'area del Vulcano".