Il quadro finanziario che caratterizza il sistema universitario resta, come è noto, preoccupante. Come è stato sottolineato recentemente dai rettori degli Atenei del Mezzogiorno del Paese, nel corso di un incontro con il Ministro, l'entità del finanziamento del sistema universitario è assolutamente insufficiente a garantire adeguati standard di qualità e il riconoscimento del merito dei ricercatori. L'attuale meccanismo di distribuzione delle risorse, inoltre, non tiene in debito conto le differenze socioeconomiche tra i territori di ubicazione dei singoli Atenei. In questo contesto, il programma annuale varato dal Consiglio di amministrazione, nella seduta del 6 dicembre scorso, prevede, per il 2014, un impiego delle risorse che tenta di coniugare precise strategie di sviluppo con una politica di contenimento dei costi. La principale priorità è quella di sostenere e rafforzare la capacità di produzione scientifica dell'Ateneo, in particolare, attraverso i seguenti interventi:
.    Finanziamento del Dottorato di ricerca: saranno previsti stanziamenti per garantire un numero di borse di studio, per l'attivazione del XXX ciclo, pari a 61, identico a quello già assegnato per il XXIX ciclo
.    Finanziamento degli assegni di ricerca: sarà data copertura al rinnovo, per un'annualità, degli assegni attribuiti, nel 2012, sulla base del bando unico di Ateneo e saranno stanziate ulteriori somme corrispondenti a 28 annualità (con copertura biennale).
.    Finanziamento della ricerca: è previsto uno stanziamento di 2,5 milioni di euro per il finanziamento di progetti di ricerca, le cui modalità di assegnazione, da stabilirsi con delibera del Consiglio di amministrazione, dovranno ispirarsi a criteri di merito e di finalizzazione alla realizzazione di prodotti scientifici accertabili e riconosciuti dalla comunità scientifica.
.    Supporto alla progettazione scientifica: saranno attivate collaborazioni per sostenere e rafforzare l'attività dell'Area della ricerca, con l'obiettivo di fornire il necessario supporto alla promozione della progettazione scientifica dei docenti e dei Dipartimenti, anche in vista della nuova tornata di bandi europei.