Il 27 e il 28 novembre scorsi, si è concluso nell'Università di Catania il il percorso formativo avviato il 23 e 30 ottobre, relativo alle attività di formazione previste dalla legge 190/2012 in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.

L'Area della Formazione dell'Ateneo  ha  promosso e realizzato quanto previsto nel programma congiunto con gli altri Atenei siciliani per attuare un'adeguata formazione rivolta alla lotta contro i pericoli della corruzione nelle PP.AA., riuscendo in tempi brevi a portare a termine i corsi di livello specifico previsti dal Piano Nazionale Anticorruzione.

L'evento di ottobre era rivolto a tutti i dirigenti dei quattro Atenei siciliani ed ha trattato la disciplina anticorruzione sotto i profili amministrativi e penali, con le relative strategie di prevenzione a livello nazionale ed internazionale. Docenti del corso sono state la prof.ssa Nicoletta Parisi e le dott.sse Elisa D'Alterio e Grazia M. Vagliasindi, del dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Catania.

Il secondo evento formativo del 27 e 28 novembre - che si è tenuto nell'aula magna del Palazzo centrale - ha visto impegnate le diverse figure professionali addette alle aree e settori maggiormente esposti al rischio della corruzione. I docenti del corso, avv. Vincenzo Reina, dirigente dell'Ufficio legale d'Ateneo e avv. Giusi Coniglione, vice dirigente ULA, hanno approfondito la legge 241/90 alla luce della normativa anticorruzione, mentre la dott.ssa Grazia M. Vagliasindi, ricercatore di Diritto penale, ha trattato il tema dei reati contro la P.A.

A quest'ultima attività formativa hanno preso parte oltre 90 dipendenti, tra responsabili ed addetti ai diversi settori dell'Ateneo maggiormente esposti al rischio della corruzione. L'evento è stato seguito dagli altri tre Atenei siciliani in videoconferenza, riuscendo così a realizzare un intenso confronto attraverso domande poste sia  dai presenti in aula, sia dai dipendenti delle altre Università, con il coinvolgimento di oltre 400 unità di personale T.A.

Il progetto di formazione proseguirà adesso nelle altre sedi universitarie, per affrontare ulteriori argomenti  al fine di operare unitariamente, e in modo sempre più incisivo, sui fenomeni corruttivi della P.A.

Dal 2014, l'Università di Catania darà avvio al percorso di formazione di livello generale, rivolto a tutti i dipendenti, che riguarderà l'aggiornamento delle competenze e le tematiche dell'etica e della legalità, attuando l'approccio contenutistico e valoriale previsto dal Piano Nazionale Anticorruzione.