Nel corso dell'anno accademico 2012-2013, il programma didattico del Laboratorio IV - Restauro del corso di laurea in Architettura (4° anno) - guidato dai professori Gianfranco Gianfriddo (Progettazione architettonica), Elisabetta Pagello (Storia dell'architettura) e Maria Rosaria Vitale (Restauro) - è stato incentrato sul restauro e la riqualificazione del piccolo ma interessantissimo centro storico di Marignane, nei pressi di Marsiglia. Si tratta di un borgo di formazione medievale, con importanti testimonianze delle successive epoche rinascimentale e moderna; significative anche le manipolazioni operate nel primo Novecento. Oggi abbandonato (la Municipalità ne ha acquisito circa l'80 %), versa in stato di totale e grave degrado. Dal 2009 è in corso la redazione di un piano di riqualificazione, all'interno del recente Programme National de Requalification des Quartiers Anciens Dégradés (Pnrqad). Di qui, l'opportunità per gli studenti di misurarsi con un'esperienza concreta, in corso di realizzazione.
Dopo un primo sopralluogo compiuto dai docenti nel dicembre 2012 per verificare la fattibilità del programma, è stata firmata un'apposita convenzione tra l'Università di Catania e il comune di Marignane.
Il lavoro di laboratorio è stato introdotto da un seminario tenuto prima nella sede dell'Ordine degli Architetti di Catania, poi nella sede della Struttura didattica speciale di Architettura, a Siracusa. Sono intervenuti Corrado De Giuli Morghen, architetto redattore del piano di riqualificazione, e Cécile Martin-Raffier architecte des Bâtiments de France, alto funzionario della Stap-Drac (Servizi Territoriali dell'Architettura e del Patrimonio - Direzione Regionale degli Affari Culturali).
Ad aprile 2013, in quindici giorni intensi, gli studenti hanno lavorato ai rilievi architettonici, strutturali e dei dissesti, prendendo coscienza del luogo e del suo contesto. Importante contributo hanno portato al lavoro sul campo anche i professori Bruno Billeci (Università di Sassari) e Caterina Carocci (Università di Catania - Architettura) oltre a Muriel Vecchione, ingegnere dell'Istituto nazionale Ricerche di Archeologia preventiva - Méditerranée (Inrap), responsabile delle indagini nel centro storico di Marignane.
Alcune visite mirate ai cantieri e agli interventi di restauro di Marsiglia (città europea della cultura per il 2013), Arles et Aix-en-Provence hanno arricchito le conoscenze dei luoghi e delle prassi seguite in Francia.
Al ritorno a Siracusa, il lavoro ha comportato la stesura dei rilievi tematici, la lettura storico-critica, l'individuazione dei punti critici e delle valenze, l'elaborazione di una metodologia di intervento. Nello sviluppo del progetto di restauro, di riqualificazione e di rifunzionalizzazione del borgo si è tenuto conto di quanto previsto dal progetto-quadro inserito nel Pnrqad. Ha chiuso i lavori in aula un workshop al quale ha partecipato, fornendo importanti suggerimenti, anche Muriel Vecchione.
E' ora il momento di presentare alla città di Marignane il lavoro compiuto. Dopo un'anticipazione organizzata con una piccola mostra in occasione delle Giornate europee del Patrimonio (14 e 15 settembre), la Municipalità di Marignane ha programmato per il 13 ottobre una giornata dedicata alla discussione dei problemi del suo nucleo antico e alla esposizione dell'esperienza didattica.
La mattinata sarà dedicata a sopralluoghi guidati al centro storico, di regola chiuso al pubblico: i cittadini potranno così "ri-conoscere" brani della propria storia.
Al pomeriggio nelle sale dell'Espace Saint Exupéry sarà inaugurata la mostra del lavoro compiuto nel Laboratorio: "Marignane centre ancien, une expérience pédagogique entre France et Italie". Su progetto grafico di Alessio Marino e Paolo Mercorillo, cinquanta 50 pannelli documentano in modo critico la consistenza architettonica del borgo antico e prospettano le possibilità di riuso. Non mancheranno confronti con esempi della storia architettonica catanese e siracusana a testimoniare percorsi spesso paralleli seguiti dalla cultura delle due sponde del Mediterraneo occidentale. La manifestazione sarà aperta da Eric Le Dissès e da Dominique Neri-Leotard rispettivamente Sindaco e direttrice dei servizi tecnici di Marignane, Corrado De Giuli Morghen, Muriel Vecchione e Cecile Martin-Raffier; in rappresentanza degli studenti di Architettura ci saranno Alessio Marino, Paolo Mercorillo, Manila Peritore, Liliana Puglisi e Deborah Sanzaro, accompagnati dai professori Elisabetta Pagello e Maria Rosaria Vitale.
Le attività sono state sostenute dala Sds di Architettura, dal Consorzio Universitario Archimede, dal Cof e dagli Ordini degli Architetti delle province di Catania e di Siracusa.