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Notizie
Centro studi Diritto del Lavoro europeo

Labour Web 2.0

On line il nuovo portale sul diritto del lavoro europeo coordinato dal prof. Bruno Caruso

 
 
08 maggio 2012
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A 16 anni dal lancio della sua prima versione, Labour Web - il sito nato da un'idea di Massimo D'Antona e curato dall'Associazione catanese Centro studi di Diritto del Lavoro europeo "Massimo D'Antona" - si rinnova integralmente in una nuova rivista scientifica on line, edita dall'Università di Catania (reg. n. 1/2012) e diretta da Bruno Caruso.

Per assecondare il processo di internazionalizzazione della ricerca anche in campo giuridico sociale (il portale sin dalla sua origine, per la sua connotazione europeista, ha avuto un occhio di riguardo alla comunità internazionale), la nuova versione è integralmente in inglese ma la documentazione originale è presente in doppia lingua.

Il nuovo portale - adesso Centre for the Study of European Labour Law "MASSIMO D'ANTONA" - si ripropone come principale canale informativo al servizio della comunità giuslavoristica italiana ed europea; la nuova versione è il frutto di un complesso lavoro di riedizione, realizzato grazie al supporto dello staff tecnico del Centro di ricerca TIMAD e del Centro per i sistemi di Elaborazione e le Applicazioni scientifiche e didattiche - CEA dell'Università di Catania.

Labour Web è la nuova sezione del portale dedicata alla documentazione (legislativa, giurisprudenziale, preparatoria, di indirizzo politico e di analisi) adottata dagli organi dell'Unione europea, dagli Stati membri e dalle principali organizzazioni internazionali in materia di diritto e mercato del lavoro, politiche sociali e dell'impiego, relazioni industriali. E' possibile, con grande facilità, rintracciare , grazie a un nuovo e avanzato motore di ricerca oltre 2500 documenti in doppia versione linguistica (italiana ed inglese) - con aggiornamenti quotidiani - riorganizzati in un sistema documentale avanzato, con opzioni di ricerca multiple e di navigazione per categorie, parole chiave e record correlati.

La sezione WP CSDLE M. D'ANTONA ospita le tre serie (IT, INT e Collective Volumes) di working papers, che dal 2002 ad oggi hanno ospitato oltre 200 qualificati interventi scientifici. La collana costituisce oggi uno dei più vivaci spazi di dibattito scientifico in accesso aperto sull'integrazione sociale comunitaria.

Accanto alle procedure per la pubblicazione di pre-print e post-print che restano invariate, il Comitato editoriale ha introdotto una peer review in doppio cieco, da attivarsi su richiesta dell'autore, per quei saggi non destinati ad altra sede di pubblicazione. Per questi contributi, contrassegnati da un asterisco, i WP CSDLE M. D'ANTONA costituiranno sede di pubblicazione a tutti gli effetti conforme alla disciplina sulla valutazione delle pubblicazioni scientifiche e valida ai fini delle procedure concorsuali.

La nuova area Activities è dedicata alla presentazione del Centro studi e alle risorse per la ricerca, con i dossier tematici ed una nuova webliography dedicati al diritto e alle politiche del lavoro. In home page, la bacheca Events e la sezione From our users ospitano le iniziative scientifiche e il dibattito della comunità giuslavoristica sui temi di attualità, tra cui la riforma italiana sul mercato del lavoro.

Il progetto, oltre che rimarcare la funzione di servizio dell'Università a favore della comunità scientifica internazionale, si propone di enfatizzare la collocazione dell'Ateneo catanese in tale contesto, e di promuoverne una immagine di qualità anche allo scopo del suo ranking, nazionale e internazionale.

Il progetto Centre for the Study of European Labour Law "MASSIMO D'ANTONA" è diretto da Bruno Caruso e coordinato da Antonio Lo Faro; staff tecnico: Chiara Cantarella, Adriana Lombardo (Centro di ricerca TIMAD); staff web: Tanya Guastella, Sebastiano Scirè (CEA); contenuti: Chiara Cantarella, Antonio Lo Faro, Adriana Lombardo, Mariagrazia Militello, Veronica Papa.