Orto botanico, museo di Zoologia, Casa delle Farfalle e visite guidate al Monastero dei Benedettini con un unico biglietto, con conseguente risparmio di denaro per cittadini e turisti interessati a visitare alcune delle più importanti attrattive storico-culturali della città.

Tutto questo è stato reso possibile grazie all'accordo stipulato tra l'associazione Officine culturali - incaricata della valorizzazione del Monastero dei Benedettini, oggi sede delle facoltà di Lettere e Filosofia e di Lingue e Letterature straniere dell'Università di Catania - e la Società Archimede servizi - che gestisce i servizi museali dell'Orto botanico e della Casa delle Farfalle.

L'importante protocollo d'intesa è stato presentato mercoledì 25 maggio nel corso di un incontro con i giornalisti che si è svolto nel salone centrale dell'Orto botanico e al quale hanno partecipato il direttore dell'Orto e del dipartimento di Biologia "Marcello La Greca", Pietro Pavone, il preside della facoltà di Lettere e Filosofia, Enrico Iachello, il presidente dell'associazione Officine culturali e docente di Organizzazione dell'impresa cultrale, Anna Mignosa, il vicepresidente dell'associazione, Francesco Mannino, il responsabile di Archimede servizi, Daniele Abate, il responsabile della sezione distaccata del dipartimento di Biologia animale, Salvatore Saccone e il responsabile delle attività museali del dipartimento di Biologia animale, Francesco Lombardo.

«Si tratta di un'opportunità molto importante per turisti e studenti che vedranno aumentate le opportunità di visita con un conseguente notevole risparmio economico» ha commentato il prof. Pavone.
«In una città in grande crisi e difficoltà per quanto riguarda la gestione e la fruizione dell'immenso patrimonio culturale di cui dispone - ha affermato il preside Iachello - questo protocollo d'intesa ci permette di rafforzare la nostra offerta culturale. L'idea di affidare la gestione del Monastero ad Officine culturali si è già rivelata un successo e sono certo che la formazione di una rete museale integrata sia un segnale forte e preciso dato dall'Ateneo di Catania, anche in virtù del nascente sistema museale universitario gestito dal prof. Giovanni Costa».  
«Ho il privilegio di essere il presidente di Officine culturali - ha poi sottolineato la prof.ssa Mignosa - grazie alla quale, dopo tanti anni di studio, mi trovo a poter gestire un monumento dell'importanza del Monastero. In poco meno di un anno e mezzo i Benedettini hanno avuto ben 18 mila visitatori e sono certa che, grazie al protocollo d'intesa firmato con Archimede servizi, il numero sia destinato ad aumentare».

«I numeri citati dalla prof.ssa Mignosa - ha poi detto il dott. Mannino - dimostrano che il turismo culturale non è più un fenomeno esclusivamente di nicchia. L'accordo firmato con la ditta che si occupa della gestione dei servizi museali di Orto botanico e museo di Zoologia rappresenta per noi e per la città un valore aggiunto la cui importanza va ben oltre il mero risparmio economico da parte del fruitore. Vorrei inoltre sottolineare che esiste un fortissimo legame tra Monastero e Orto botanico, rappresentato dal quel Francesco Tornabene, monaco benedettino ed esperto di botanica, che nel lontano 1858 fondò l'Orto. Ci piace pensare che a circa 150 anni di distanza, mettendo a disposizione dell'utenza questo immenso patrimonio storico-culturale, si stia finalmente riproponendo questo collegamento».

«In poco più di un anno - ha infine evidenziato il dott. Abate - siamo riusciti a fare diventare l'Orto botanico, insieme al museo di Zoologia il polo museale più visitato a Catania. E grazie a questi risultati abbiamo creato sei nuovi posti di lavoro. L'accordo con Officine culturali porterà a un ulteriore miglioramento di questi già straordinari risultati».

SCHEDA:

Il Monastero di San Nicolò l'Arena, gioiello del tardo barocco siciliano è uno dei complessi benedettini più grandi d'Europa. L'edificio monastico, che nasce nel '500 e si sviluppa fino ai giorni nostri, è un esempio di integrazione architettonica tra le epoche: contraddistinto da molteplici trasformazioni oggi è patrimonio mondiale dell'Unesco. Il bene culturale, sede della Facoltà di Lettere e Filosofia, custodisce al suo interno una domus romana, i chiostri e uno splendido giardino pensile.

L'Orto botanico (via A. Longo 19), diretto dal prof. Pietro Pavone, è uno dei musei più antichi e prestigiosi di Catania, fondato nel 1858. Il giardino è sede di preziose collezioni di palme, succulente e piante spontanee siciliane che è possibile ammirare durante tutti i mesi dell'anno.

Il museo di Zoologia (via Lago di Nicito 38) fondato nel 1853 è sede di numerose collezioni faunistiche suddivise per biomi o per ambienti di particolare valore ecologico. Nello stesso stabile la Casa delle Farfalle, piccola serra climatizzata, ospita lepidotteri e insetti tropicali osservabili nelle loro diverse fasi di vita.