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Cinap

'Spunti di vista', cineforum sull'integrazione

Conclusa l'edizione 2010 della rassegna, ad aprile si parte con un laboratorio teatrale

 
 
27 gennaio 2011
di Giuseppe Melchiorri
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Venti film, di generi e di tematiche molto diverse tra loro, ma che hanno ugualmente stimolato il dibattito e la riflessione degli spettatori. Sì è recentemente conclusa, con un bilancio molto positivo, la rassegna cinematografica "Spunti di vista", organizzata dal Centro per l'integrazione attiva e partecipata dell'Università di Catania (Cinap), da anni impegnato in importanti iniziative atte a migliorare la qualità di vita e l'integrazione degli studenti disabili dell'Ateneo catanese.
Un cartellone di pellicole ricco e vario: nel corso delle venti serate, infatti, si sono alternati film drammatici, come "Le chiavi di Casa" di Gianni Amelio, "Forrest Gump", "La finestra di fronte" di Ferzan Ozpetek o "La vita è bella" di Roberto Benigni, cartoni animati Disney, come "Up", "Alla ricerca di Nemo" e "Koda fratello orso", ma anche commedie, tra le quali il francese "Chocolat" e film comici, come "La matassa" di Ficarra e Picone.

Venti serate di grande cinema, di confronti e di dibattiti, tutti condotti dagli psicologi del Cinap, che hanno decretato il successo dell'iniziativa, come dimostrano i positivi commenti dei numerosi partecipanti: «Tra fantasia e realtà, leggenda e quotidianità, mi sento un po' più cresciuto. Come dice una canzone di Battisti, direi che è stata proprio una bella avventura» ha affermato Giuseppe C.
«Sono molto contenta di aver partecipato all'esperienza perché mi ha permesso di riflettere su situazioni reali e quotidiane osservandole da altre vedute. È interessante condividere e ascoltare i propri e gli altrui punti di vista» ha sottolineato Elisabetta C., mentre per Antonella S. «l'attività di cineforum offerta dal Cinap ha costituito per tutti noi spettatori un importante momento di partecipazione attiva all'apprendimento e di socializzazione. Assistere consapevolmente a ogni singolo spettacolo cinematografico mi ha permesso di migliorare le mie capacità critico-valutative e acquisire capacità di discussione. In particolare, sono rimasta attratta dalla visione di alcuni film la cui trama era la disabilità, tra questi: "Forrest Gump" e "Le chiavi di casa", perché più di altri mi hanno permesso di riflettere su alcuni aspetti che sono vicini al mio modo di vivere».

Lo staff del Cinap continuerà a lavorare con tante altre interessanti iniziative già in cantiere anche per il 2011: saranno privilegiate le attività di gruppo, per rispondere al desiderio sempre maggiore degli studenti di vivere la dimensione collettiva come esperienza formativa personale. Tra queste il laboratorio teatrale che si svolgerà, a partire da aprile, in collaborazione con l'Associazione "Mettiamoci in gioco" di S. Agata Li Battiati, finalizzato alla creazione di una compagnia. Tutti gli studenti interessati a partecipare o a conoscere più nel dettaglio le attività del Centro possono contattare gli operatori del Cinap in via A. di Sangiuliano 259, oppure visitare il sito web www.unict.it/csd/.