Il comitato consultivo dell'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele, già insediatosi il 29 settembre scorso, si è riunito presso i locali della biblioteca della facoltà di Medicina e Chirurgia, per l'avvio operativo delle proprie attività inerenti le funzioni di verifica, valutazione, consultazione e proposta nella gestione aziendale.
Il legislatore regionale, nella legge di riordino del Servizio sanitario regionale, ha infatti voluto la partecipazione determinante della società civile all'attuazione degli obiettivi di qualificazione della sanità. Le associazioni civiche di volontariato e di tutela dei diritti degli utenti e quelle degli operatori entrano a pieno titolo nell'assetto istituzionale delle aziende sanitarie siciliane.
Il neo eletto presidente del Comitato, Pieremilio Vasta, insieme al vicepresidente Francesco Strano, ha presentato i componenti, delegati rappresentanti delle 28 onlus che costituiscono il nuovo organismo, ai direttori Giacalone, Di Pietro e Sirna ed ai dirigenti dei settori amministrativi e sanitari dell'Aou, che erano presenti. La governance aziendale ha manifestato piena apertura alla collaborazione fattiva per gli obiettivi di miglioramento del servizio sanitario e della missione formativa e di ricerca che caratterizza l'Azienda ospedaliero universitaria.
L'assetto organizzativo del comitato, che opererà attraverso gruppi di lavoro per tavoli tematici, riassume le diverse competenze assegnate dalla legge regionale n.5/09 e dal decreto attuativo emanato dall'assessore alla Salute, Massimo Russo, che punta molto sulla partecipazione civica per la riqualificazione della sanità siciliana. Nei cinque gruppi di lavoro concepiti, in cui sono stati suddivisi ventisei componenti, sono state ripartite le competenze organizzative e funzionali del Comitato.
Il gruppo "Organizzazione, informazione e comunicazione" sarà di supporto alla presidenza nel coordinamento delle attività del comitato; organizzerà i flussi informativi interni; curerà i rapporti con i media per la divulgazione delle attività e campagne di informazione per promuovere la cooperazione tra l'Azienda ed i cittadini utenti, ivi compresi gli studenti; stimolerà l'organizzazione gestionale del passaggio dall'assistenza ospedaliera a quella dei Presidi territoriali di assistenza, in modo da garantire la continuità assistenziale.
Il secondo gruppo su "Verifica funzionalità dei servizi aziendali" svolgerà un'indagine conoscitiva dettagliata sui servizi aziendali, con specifico riferimento all'adeguatezza dei medesimi e alla loro rispondenza alle finalità del servizio sanitario regionale ed agli obiettivi previsti dai piani sanitari nazionale e regionale.
Il gruppo "Accoglienza utenza e rapporti con l'Urp" si occuperà di ricettività, curando anche una programmazione di supporto logistico - alberghiero ai famigliari accompagnatori dei pazienti fuori sede; di semplificazione delle attività amministrative legate all'accesso ai servizi; di miglioramento, umanizzazione e facilitazione dei rapporti tra utenti e operatori dei servizi sanitari.
Il quarto tavolo tematico - "Valutazione segnalazioni e reclami" - analizzerà i dati relativi a segnalazioni di inefficienze e disfunzioni, individuando le aree critiche e proponendo strategie e progetti di intervento.
Il quinto gruppo - "Qualità servizi e prestazioni" - compartecipa alla determinazione degli indicatori di qualità da adottare da parte dell'Azienda, verifica periodicamente la loro appropriatezza e dovrà spingere per rendere coordinate le attività degli uffici Relazioni con il pubblico, Qualità e Formazione.
Ogni gruppo di lavoro avrà un proprio referente.
In conclusione, il presidente Vasta ha sintetizzato il lavoro che attende il comitato nel richiamo all'idea che non sia più il cittadino ad inseguire con fatica la cura necessaria ma sia il sistema assistenziale che lo segua nel bisogno di salute.