È stata una grande festa, un momento importante di condivisione e di incontro tra i 110 neolaureati e i vertici accademici, che si sono confrontati sui risultati già ottenuti e sugli obiettivi ancora da raggiungere.
Un'aula magna gremita ha assistito alla prima cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi di laurea, finalmente consegnati alla fine di ciascuna sessione e non più, come una volta, dopo anni di attesa.
Numerosi i presenti alla cerimonia, rappresentanti dei vertici accademici e amministrativi dell'Ateneo, ma anche docenti, past presidi e past presidenti di Corso di Laurea, oltre che parenti e amici dei giovani laureati.
Il Preside, prof. Francesco Basile, molto soddisfatto per la riuscita della cerimonia, ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati perché tutto andasse a buon fine e ne ha auspicato la longevità, affinché negli anni possa diventare una vera e propria tradizione.
«Sono inoltre particolarmente felice per i risultati raggiunti dalla nostra Facoltà nell'ultimo anno - ha aggiunto -: in base alla graduatoria del Censis il nostro lavoro e l'impegno profuso sono stati premiati con l'ascesa di cinque posizioni (dalla 28esima alla 23esima). La didattica erogata nella nostra Facoltà è anche la migliore d'Italia, pari solo a quella di Palermo, con 106 punti».
«Questa cerimonia - ha poi sottolineato il prof. Gaetano Catania, presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - dimostra la nostra sollecitudine verso i ragazzi, vero perno attorno a cui ruota l'università».