Foto: G. Portuesi
Sullo sfondo delle cucine del Vaccarini, nel Monastero dei Benedettini, a lume di candela, gli attori Pamela Toscano, Salvo Piro, Evelyn Famà, Manuela Ventura e Franz Cantalupo della Scuola d'Arte drammatica "Umberto Spadaro" del Teatro Stabile di Catania, hanno narrato, nel corso della coinvolgente performance "Pagine di pietra", la furia dell'eruzione vulcanica dell'8 marzo 1669, il terremoto del 1693 e la storia del Monastero dei Benedettini.
Foto: G. Portuesi
Le "Pagine di pietra", testimonianze di fuoco, impresse nei luoghi e nella memoria, sono state raccontate, all'inizio del percorso, dal cantastorie Luigi Di Pino che ha "cantato" la vicenda della devastante eruzione di Mascali del 1928 e descritte poi attraverso frammenti letterari (scelti dal professore Ezio Donato) che, partendo dalle celebri pagine dedicate alle abitudini culinarie dei monaci benedettini de "I Vicerè" di Federico De Roberto, si sono snodate attraverso le descrizioni "geologiche" di Carlo Gemmellaro e di Tomaso Tedeschi, i versi del De rerum natura di Lucrezio e quelli di Domenico Tempio, sino ad arrivare alle terzine finali dell'Inferno di Dante.
Foto: A. Caia
Interessante inoltre il resoconto del geometra Antonino Leonardi sull'intervento di recupero e di rifunzionalizzazione della Sala Rossa dei Benedettini. Alla fine dell'emozionante percorso i visitatori sono stati accolti nel Giardino dei Novizi, rallegrato dalle candele, dalla musica dal vivo dei Giant Soda e dalle raffinate degustazioni di cibi "benedettini", preparati dall'Associazione culturale Vico San Barnabà.
Foto: G. Portuesi
L'iniziativa organizzata dalla facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Catania, dall'associazione Officine culturali (coordinata da Francesco Mannino) è stata dedicata alla raccolta fondi per le attività della Lega Ibiscus Onlus, presieduta dal professore Antonio Russo, che - come era stato ricordato nella conferenza stampa dello scorso 5 maggio - si occupa della cura e dell'assistenza sociale e psicologica dei bambini affetti da leucemia.