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Sanità universitaria

Soluzione in vista per il personale di Medicina in convenzione nelle aziende ospedaliere

Venerdì scorso il tavolo tecnico per risolvere il problema dei pagamenti delle indennità assistenziali nelle aziende Cannizzaro e Asp - Firmato accordo attuativo con Policlinico-Ove

 
 
12 aprile 2010
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Si avvia ad una soluzione definitiva il problema delle indennità assistenziali da corrispondere al personale universitario della facoltà di Medicina e Chirurgia operante in regime di convenzione nelle aziende ospedaliere Cannizzaro, Garibaldi e nelle strutture dell'Asp di Catania. Il tavolo tecnico fra i rappresentanti dell'Ateneo e delle stesse aziende, che si è riunito venerdì pomeriggio nei locali del Palazzo centrale, è stato infatti estremamente fruttuoso per quanto concerne sia il recupero dei crediti vantati dall'Università, sia l'individuazione di efficienti modalità applicative del recente protocollo d'intesa tra Regione e Università (emanato con D.A. del 4 marzo 2010 e pubblicato nella GURS del 19 marzo 2010): modalità che saranno d'ora in poi regolate da un accordo attuativo che è stato definito, proprio venerdì sera, tra l'amministrazione universitaria e l'azienda di riferimento, il "Policlinico-Vittorio Emanuele".

Alla riunione operativa hanno preso parte, per l'Ateneo, il direttore amministrativo Lucio Maggio, il preside della facoltà di Medicina Francesco Basile, il docente di Diritto del lavoro Bruno Caruso e i dirigenti Armando Conti, Federico Portoghese e Isidoro Maccarrone. Le aziende ospedaliere erano rappresentate dal direttore generale del Policlinico-Vittorio Emanuele, dott. Armando Giacalone, - accompagnato dai componenti del gruppo di lavoro Daniele Moncada, Monica Castro e Cesare Pandolfi -, dai dirigenti del Cannizzaro Rosario Privitera e Giampiero Bonaccorsi (designati dal manager Francesco Poli), dai dirigenti dell'Asp Rosa Anna Battiato, Giovanni Puglisi e Marianna Catavorello (designati dal manager Giuseppe Calaciura).

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Per quanto riguarda l'Asp, i rappresentanti dell'azienda sanitaria etnea hanno garantito la massima disponibilità a saldare in tempi brevissimi le spettanze considerate "indiscutibili", rinviando ad un prossimo incontro tecnico, fissato per lunedì 19 aprile alle 16, presso la sede dell'Ateneo, la verifica dei conteggi riguardanti le 'partite sospese' e la definizione di un percorso per chiudere definitivamente il pregresso. "Se i primi mandati dovessero pervenire entro la giornata di lunedì 12 aprile - ha assicurato, a questo proposito, il direttore amministrativo Maggio -, l'Università sarà in condizione, già con gli stipendi di aprile, di versare al personale universitario operante in convenzione presso l'Asp di Catania quanto a ciascuno spettante a titolo di trattamento economico-ospedaliero per i mesi di marzo e di aprile 2010, pagamenti che erano stati sospesi per la nota impossibilità di procedere in anticipazione".

L'amministrazione del Cannizzaro ha reso noto di avere deliberato il saldo di quanto dovuto all'ateneo catanese fino al mese di febbraio 2010. Per ciò che concerne l'azienda Garibaldi, i cui componenti del gruppo di lavoro non hanno potuto prendere parte all'incontro del 9 aprile a causa di concomitanti impegni istituzionali, è stato fissato - d'intesa tra il rettore Recca e il direttore generale Pellicanò -, un apposito incontro "bilaterale", che avrà luogo lunedì 12 aprile, alle 15.30, nella sede dell'Ateneo.

Per quanto riguarda l'immediato futuro, cioè l'applicazione del nuovo protocollo d'intesa fra Regione e Ateneo, dal mese di maggio in poi l'accordo attuativo definito fra l'Università e l'azienda Policlinico-Vittorio Emanuele consentirà di adottare in tutte le aziende ospedaliere in cui opera personale universitario procedure semplificate ed omogenee, come più volte richiesto dal preside Basile, tali da garantire il regolare e tempestivo pagamento di quanto spettante al personale universitario operante in convenzione presso le stesse aziende. Più precisamente, le aziende ospedaliere, nel rispetto del nuovo protocollo d'intesa, provvederanno ad erogare il trattamento economico a carico di ciascuna di esse direttamente al personale universitario attenendosi alle stesse modalità e ai tempi previsti per l'equipollente personale ospedaliero.