Oltre 33 mila sconti e agevolazioni in 120 paesi di tutto il mondo; biglietti a prezzi ridotti per autobus, treni e traghetti; riduzioni su ostelli e youth hotel, sconti in bar, ristoranti ed esercizi commerciali,tariffe telefoniche vantaggiose e un servizio di Emergency Help line che fornisce gratuitamente assistenza 24 h su 24 in caso di necessità. Ed ancora riduzioni sul prezzo d'ingresso per musei e luoghi di interesse storico-culturale, vantaggi per librerie, centri fitness e benessere.

Sono soltanto alcuni dei "privilegi" di cui potranno godere gli oltre 60 mila studenti dell'Università di Catania, grazie ad una sola tessera, la CTS/ISIC card, un vero 'passaporto per il mondo', che da oggi per gli iscritti dell'Ateneo diventa ancora più conveniente, grazie ad una convenzione stipulata nelle scorse settimane dall'Università etnea e dal CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile).

L'iniziativa, per la quale l'Ateneo catanese è capofila in Sicilia, è stata presentata questa mattina al rettorato, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il direttore amministrativo dell'Università Lucio Maggio, il vicepresidente nazionale del CTS Andrea Gorini, il dirigente dell'Area didattica Giuseppe Caruso e il dirigente dell'Area rapporti istituzionali Rosanna Branciforte e il responsabile della sede catanese del CTS Claudio Corbino. Sono intervenuti inoltre il capo ufficio stampa del CTS Pietro Briganò e la responsabile dei rapporti con le Università Sira Bertarelli.



L'accordo consente, infatti, innanzitutto di dimezzare i costi (15 euro anziché i 30 della quota associativa annuale) per ottenere la tessera CTS/ISIC card, la Carta internazionale dello studente patrocinata dall'Unesco e personalizzata con il logo dell'Università di Catania. Gli studenti, già in possesso di una Mps Spider card Unict, possono richiedere la tessera attraverso il modulo on-line disponibile sul portale studenti dell'Ateneo di Catania.

In tal modo, potranno immediatamente usufruire di tutte le agevolazioni previste dalla carta studentesca più diffusa nel mondo. La CTS/ISIC ha due vantaggi fondamentali: avvicinare gli studenti alla comunità mondiale grazie al riconoscimento di status di studente all'estero garantito dalla stessa ISIC in 145 paesi e migliorare l'apprendimento delle lingue  offrendo una esperienza di "viaggio" a tutto tondo, che per uno studente significa anche trovare il modo di viaggiare a prezzi vantaggiosi.

"Dai dati di alcune ricerche - ha spiegato Gorini - emerge come per i giovani la cultura resti ancora una scelta di nicchia. Quest'iniziativa con l'Università di Catania vuol essere un modo per promuovere concretamente la cultura fra i giovani, consentendoci di  parlare alle nuove generazioni con un linguaggio diverso, al passo con i tempi. I nostri 224 mila soci utilizzano CTS/ISIC per organizzare la loro giornata, i loro viaggi, per andare al cinema  o per comprare un buon libro". 

Con le tessera CTS si entra, di fatto, nella più grande associazione di giovani viaggiatori (4 milioni di studenti che condividono la passione per i viaggi, l'avventura e la scoperta), capace di offrire ai soci qualsiasi servizio turistico, per viaggiare e conoscere il mondo, sempre rispettando la filosofia di un turismo sostenibile e responsabile. Il CTS, associazione senza scopo di lucro e rappresentante unico per l'Italia della World Youth Student Educational and Travel confederation, opera dal 1974 nel settore della mobilità giovanile con intenti culturali e di promozione sociale, attraverso iniziative a carattere turistico, ambientale e culturale utili alla crescita e alla formazione dei giovani.

"L'accordo - ha aggiunto il direttore amministrativo Maggio -, costituisce  un significativo esempio di sinergia tra due realtà che hanno un obiettivo comune i giovani e la loro formazione.produce effetti concreti per gli studenti della nostra università, agevolando i loro percorsi turistico-culturali grazie al più facile accesso alla ISIC card. La popolazione studentesca catanese potrà viaggiare per il mondo, a costi più contenuti e arricchendo la propria formazione personale e accademica".

Un auspicio ripreso anche dal dott. Caruso per il quale "tale convenzione può costituire un incentivo per la mobilità studentesca che fino ad oggi, a fronte degli oltre 60 mila iscritti dell'Ateneo, ha coinvolto una parte non troppo consistente di studenti". Il CTS metterà inoltre a disposizione della comunità universitaria informazioni e notizie utili sui servizi forniti ai propri soci nonché sulle migliori condizioni di viaggio, sui documenti di trasporto, sulle possibilità di sistemazione all'estero.

Il presidente della sede catanese Claudio Corbino ha infine evidenziato la grande disponibilità dell'attuale amministrazione dell'Università di Catania nei confronti del mercato del lavoro e dei percorsi internazionali strettamente collegati alla mobilità studentesca.