Il Parlamento europeo, Ufficio d'informazione per l'Italia, insieme all'Università di Catania con il Centro di documentazione europeo-CDE e al Comune di Catania con il Centro di informazione Europe Direct, ha svolto 17 ottobre, un 'Forum dei cittadini' sul tema " Il futuro dell'Europa e del Mediterraneo: ricerca, innovazione, sviluppo sostenibile".
L'incontro, moderato da Massimo Palumbo dell'Ufficio d'Informazione per l'Italia del Parlamento europeo, si è svolto nell'aula magna del Rettorato in una giornata difficile, data la concomitanza dell'agitazione degli studenti e di alcuni altri temi istituzionali che hanno costretto il sindaco di Catania a trattenersi per affrontare i temi istituzionali del delicato momento.
Importanti rilievi sul ruolo dell'Europa e della governance del Mezzogiorno sono stati posti dal rettore Antonino Recca, che ha anche speso alcune considerazioni sul ruolo degli atenei siciliani nel Mediterraneo. Significativa la presenza il vicepresidente della Provincia regionale Nello Catalano, che ha sottolineato la volontà e l'impegno per strutturare un sistema di dialogo interistituzionale tra enti locali, cogliendo così l'intendimento dei lavori del Forum e la presenza di numerosi sindaci e rappresentanti di istituzioni di governo locale.
Molto circostanziati e ricchi di argomenti gli interventi di Francesco Attaguile, direttore del dipartimento regionale di rappresentanza a Bruxelles, che ha posto l'accento sulle risorse europee in rapporto alla logica istituzionale e di sussidiarietà, cogliendo nella collaborazione tra i vari settori della società (enti locali, scuole, università, imprenditoria, organizzazioni della società civile, ecc.) un punto determinante per interpretare in modo funzionale allo sviluppo la sussidiarietà. Significativi gli apporti di Filadelfio Basile (Università di Catania) e Nicoletta Parisi (Università di Catania, Delegato CDE), che hanno dato alcune chiavi di lettura sul processo di integrazione e su alcuni recenti documenti delle istituzioni europee. Importante altresì la presenza di Gian Luigi Traettino e Giorgio Cappello in rappresentanza dei Giovani Impenditori Confindustria (rispettivamente nazionale e regionale).
I lavori hanno trovato prosecuzione nel pomeriggio, con una sequenza di qualificati apporti da parte di esponenti delle istituzioni locali convergenti sul concetto di sfera pubblica europea locale e con la presentazione, sinergicamente curata dal centro Europe Direct del Comune, dal Centro di Documentazione Europeo e dai membri del Team Europe e del Movimento federalista europeo, del progetto di documento dal titolo provvisorio "L'Europa delle Mille Città", in cui il tema della costruzione di una sfera pubblica europea a livello locale trova applicazione e spiegazione nel suo valore di dialogo sul piano della collaborazione territoriale e del partenariato in chiave mediterranea ed europea.
In questo senso i lavori si sono conclusi con l'impegno a proseguire questa strada di collaborazione interistituzionale in funzione dello sviluppo del sistema territoriale siciliano, con prossimi aggiornamenti e l'intenzione chiara di rafforzare queste strategie condivise e partecipative.