ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Notizie
Cof

Comunità locali e turismo culturale sostenibile

Oggi cerimonia conclusiva e consegna dei diplomi del master ai 28 corsisti

 
 
30 settembre 2008
master comunità locali 001.jpg

Si è tenuta questa mattina nell'aula magna del Palazzo centrale dell'Università di Catania, la cerimonia di consegna degli attestati del master di primo livello in "Comunità locali e turismo culturale sostenibile", coordinato dal prof. Nunzio Famoso, preside  della facoltà etnea di Lingue e letterature straniere.

A ricevere le pergamene dai responsabili del corso, organizzato dal Centro orientamento e formazione (Cof) dell'Ateneo in collaborazione con la facoltà di Lingue, sono stati i dottori Agata Agosta, Amalia Albanelli, Elena Annino, Mercedes Auteri, Elisabetta Baiamonte, Domenica Bufardeci, Maria Antonietta Cannata, Giada Carro, Maria Grazia Castrovinci, Liliana Alfina Coco, Laura Giudice, Caterina Grecuzzo, Maria Carmela Mancarella, Laura Migliore, Rosaria Mostaccio, Benedetta Motta, Liliana Patermo, Giorgio Pennisi, Laura Stella Pepe, Laura Giovanna Petralia, Valeria Rapisarda, Ivana Maria Scurria, Angela Maria Seggio, Roberta Sorrentino,  Eliana Maria Sortino, Maria Sturiale, Chiara Tumino e Maria Antonella Valastro.

Nel corso della cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il rettore Antonino Recca, il direttore dell'Imes Sicilia (Istituto meridionale di Storia e Scienze sociali) Lina Scalisi, il vice presidente della commissione Cultura del Consiglio provinciale di Catania Salvo Patanè, il rappresentante della Camera di commercio di Catania Carlo Romano, il presidente della Confturismo di Catania Nico Torrisi e il presidente di Abbetnea Franz Cannizzo.

L'obiettivo didattico del corso è stato quello di formare figure professionali in grado di creare e sviluppare un turismo sostenibile che, pur avendo come obiettivo precipuo la crescita economica delle comunità interessate, non abbia su di esse un impatto violento e distruttivo, attraverso l'immissione in questo settore di nuovi operatori turistico-culturali capaci di creare e, ove già esistenti, di potenziare percorsi turistici qualificati e rispettosi del luogo, che si sviluppino e si snodino certamente avendo come obiettivo il suo sviluppo economico, ma sempre con coerenza e armonia, così da conservare, gestire e, da ultimo, valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico esistente, senza stravolgerlo.

Figure dotate, pertanto, di competenze multiple nell'ambito delle scienze economiche e sociali, in grado di attivare sinergie con il mondo dell'impresa e con le strutture pubbliche (strutture ricettive, aziende provinciali di turismo, enti locali) e di rivolgersi prioritariamente - attraverso i progetti e nel contesto dei distretti turistici culturali ed ambientali sui quali si sta costruendo l'offerta turistico culturale della Regione siciliana - a un ampio ed articolato spettro di interlocutori quali la collettività, gli studenti e i giovani del territorio, turisti, sistema produttivo locale, istituzioni culturali, mass-media.

Questi 28 nuovi operatori culturali, grazie anche a una adeguata conoscenza delle lingue, delle più moderne tecniche di marketing e promozione, delle nuove tecnologie e della legislazione nazionale e comunitaria per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, saranno in grado di creare domanda turistica, laddove questa è latente, e di incrementarla, laddove è insufficiente, principalmente attraverso l'organizzazione e l'allestimento di mostre ed eventi culturali, la predisposizione di percorsi culturali nuovi e alternativi, tendenti anche a incoraggiare una maggiore permanenza dei turisti nelle aree considerate, la stesura di materiale informativo, la redazione di progetti per la richiesta di finanziamenti.