Si apre oggi, giovedì 25 settembre, per concludersi sabato 27, la sesta edizione del Trailers Film Fest, il festival dei trailers cinematografici che ha fatto della promozione la sua mission.
Anche quest'anno Catania ospiterà una manifestazione con un programma ricco di novità, ma che mantiene l'ormai collaudata formula che abbina al tradizionale "percorso" prettamente cinematografico la proficua collaborazione con la facoltà di Lettere e filosofia dell'Università di Catania.
L'analisi del mondo cinematografico culminerà sabato al Teatro Metropolitan, durante la serata conclusiva della rassegna, presentata da Tiziana Lodato e Ciro Di Maio e con una prestigiosa giuria (Rita Rusic, produttrice cinematografica, Anselma Dell'Olio, critica cinematografica, Claudio Sorrentino, doppiatore, Tiziana Rocca, pr e Mario Venuti, cantautore), che dopo aver decretato il miglior trailer italiano, europeo e quello che si sarà distinto nella sezione "World", consegnerà l'elefantino, simbolo di Catania e ormai storico premio del festival, ai rappresentanti delle case di distribuzione dei trailers vincitori e agli autori che hanno realizzato questi "frammenti di cinema". Anche il pubblico quest'anno avrà un ruolo fondamentale: attraverso internet voterà infatti, fra una rosa di 30 candidati, il miglior trailer della stagione. Altra premiazione sarà quella della miglior locandina cinematografica: ad aggiudicarsi la vittoria quest'anno è Edoardo Campanale grazie al manifesto de "I Vicerè" di Roberto Faenza, ambientato e girato nella nostra città. L'appuntamento che tutti i cinefili aspettano resta quello con la proiezione dell'ultimo film di Woody Allen, "Vicky Cristina Barcelona", proiettato a Catania in anteprima nazionale alla fine della serata di sabato.
L'Ateneo catanese è protagonista all'interno della manifestazione grazie alla realizzazione di TrailerLab, il laboratorio creativo del festival, realizzato grazie alla partecipazione della facoltà di Lettere e filosofia che vede il Monastero dei Benedettini fare da cornice a una tre giorni di workshop che «quest'anno si apre -come ha affermato Stefania Bianchi, direttore artistico del Trailers Film Fest- alla commistione dei variegati linguaggi cinematografici: dalla realizzazione di un booktrailer, al lancio di un film attraverso il web, sino ad arrivare a un'analisi sui "mestieri" offerti dal mondo cinematografico, come quello del distributore». Dunque tre giorni intensi con un'ampia offerta formativa culturale e didattica.
«Un'iniziativa importante ormai radicata nella nostra città e che non diventa un momento di passivo consumo culturale, ma che al contrario vede la partecipazione attiva degli studenti dell'Università di Catania attraverso i numerosi workshop: le 800 iscrizioni registrate, in un mese come settembre che non fa parte del calendario delle attività didattiche, dimostrano infatti il grande interesse suscitato da questo evento». Sono queste le parole di Enrico Iachello, preside della facoltà di Lettere che ieri mattina, ha partecipato, insieme al sindaco del capoluogo etneo, Raffaele Stancanelli, all'assessore alle Politiche culturali e presidente della Catania Film commission, Fabio Fatuzzo e a Stefania Bianchi, direttore artistico della rassegna, alla conferenza stampa di presentazione del festival che si è tenuta al Comune di Catania .
E sabato sera la facoltà di Lettere e filosofia diventa di nuovo protagonista grazie alla sua partecipazione al primo "Test screening film" realizzato in italia; un questionario che vede la partecipazione attiva del pubblico, testando l'efficacia di un trailer sugli spettatori. Il film analizzato sarà "Soffocare" di Clark Gregg (tratto dall'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk).