Si è tenuta stamattina, nell'aula magna del Dipartimento di Matematica e Informatica la cerimonia finale del premio Archimede 2008, riservato ai migliori laureati in Informatica dell'anno accademico 2006/07.
I tre vincitori, Paolo Giosuè Giarrusso, Mariagrazia Messina e Daniele Ravì, sono stati scelti tra 27 candidati, sulla base del loro curriculum vitae e studiorum e della tesi di laurea, da una giuria composta dai docenti Salvatore Riccobene, Giuseppe Scollo e Filippo Stanco e hanno ricevuto una pergamena e una piccola somma in denaro.
Alla cerimonia erano presenti il prorettore dell'Università di Catania Maria Luisa Carnazza, Antonino Lo Giudice, preside della facoltà di Scienze matemiche, fisiche e naturali e il presidente della Sda Informatica Vincenzo Cutello.
Il premio quest'anno ha assunto un valore particolare, in quanto la commissione ha deciso di conferire una speciale mozione alla memoria del dott. Luca Catalano, prematuramente scomparso. Per questo motivo, la madre e la sorella hanno ritirato una pergamena e alcune opere fotografiche del giovane sono state esposte nel corridoio di fronte l'aula magna.
"E' un onore essere qui - ha dichiarato il prorettore Carnazza -. In un momento così difficile per l'Università, riconoscere il lavoro dei nostri studenti è anche un riconoscimento per il nostro Ateneo, che li ha formati e portati a questo punto; è un piacere premiare chi con fatica, sudore e tra mille sacrifici si è distinto, e pertanto formulo i migliori auguri a questi giovani. Ritengo importante, inoltre, anche la scelta di ricordare il dott. Catalano: è il segno tangibile della nostra stima e del nostro affetto".
"Oltre ai complimenti ai vincitori - ha sottolineato il preside Lo Giudice- vorrei spendere una parola per i nostri docenti: sappiamo tutti le difficoltà e le ristrettezze in cui versano le Università e purtroppo i segnali non lasciano presagire che verranno, almeno a breve, tempi migliori. All'interno di questa situazione, il lavoro del corpo docente è ancora più meritorio".
"Complimenti ai vincitori del Premio e un affettuoso ricordo per Luca Catalano - ha affermato il professor Cutello, visibilmente emozionato -; come dimostrano le foto esposte oggi, non era solo un bravo informatico, ma anche un giovane artista dal multiforme ingegno. E' anche per questo motivo che abbiamo deciso di ricordarlo oggi: il nostro gesto può servire, anche solo per un momento, ad allontanare la tristezza".
Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi dai tre vincitori del premio: Mariagrazia Messina, neolaureata alla specialistica di Informatica con una tesi dal titolo "Costruzioni efficienti di insiemi zero knowledge" ha dichiarato: "Sono davvero emozionata. A otto mesi dalla mia laurea è un onore tornare in quest'aula per ricevere un premio così prestigioso".
Daniele Ravì, anche lui neodottore magistrale di Informatica con una tesi su "Algoritmi e tecniche per la classificazione semantica di immagini digitali" ha aggiunto: "Questa giornata rappresenta un riconoscimento per i tanti sacrifici che abbiamo sostenuto. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini, i miei familiari e gli amici". "Sono felice -ha concluso Paolo Giarrusso, neolaureato triennale con un lavoro finale dal titolo "Debacle: inserimento di controlli di consistenza in codice C++ tramite metaprogrammazione, introspezione statica e aspetti". Dopo tanto studio, l'aver ricevuto questo premio mi rende davvero orgoglioso".