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Marina Rei e Paola Turci ospiti al Festival delle Radio Universitarie

Interverranno nella puntata speciale de "Gli Spostati" (Radio Due) in onda dal monastero dei Benedettini a Catania. Tra i laboratori previsti dal Fru anche quelli tenuti da Alessio Bertallot (Radio Deejay), Alma Grandin e Silvie Coyaud

 
 
22 maggio 2008
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Saranno Marina Rei e Paola Turci, in città per l'omaggio a Rosa Balistreri voluto da Carmen Consoli per Etnafest, le ospiti della puntata speciale de "Gli Spostati" (Radio Due Rai), che sarà trasmessa dal Monastero dei Benedettini in occasione del F.R.U., il Festival delle Radio Universitarie. Venerdì 30 maggio, infatti, alle 15 Roberto Gentile e Massimo Cervelli (nella foto sotto) condurranno il loro programma in diretta da Catania, davanti a un pubblico fatto di studenti universitari provenienti da tutta Italia.

La partecipazione alla diretta di un programma radiofonico ad audience nazionale come Gli Spostati (che nel palinsesto di Radio Due segue Viva Radio Due con Baldini e Fiorello), costituirà uno dei quattro laboratori pratici previsti dal Fru nei due giorni della manifestazione, realizzata con il determinante sostegno di Telecom Italia e la "media-partnership" di Radio Rai ed organizzato dal Centro orientamento e formazione e dal settore "Circuiti culturali" dell'Università di Catania in collaborazione con l'associazione RadUni - il network che da un anno mette in rete gli studenti e operatori delle campus radio made in Italy - e Radio Zammù.

Laboratori con professionisti del mondo radiofonico, tra giornalisti, speaker e deejay di alcune delle più importanti emittenti e testate giornalistiche nazionali, a disposizione degli studenti e degli operatori radiofonici universitari provenienti da circa 25 atenei italiani.


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I "laboratori" prenderanno il via giovedì 29, dalle 15,30 nell'aula magna "Mazzarino" del Monastero dei Benedettini. Il primo dei due sarà "Raccontare la Scienza" e a salire in cattedra sarà Silvie Coyaud, giornalista che da anni si occupa di divulgazione scientifica, raccontando la scienza e la ricerca scientifica in radio (Radio Popolare) e sulla carta stampata (Il Sole 24Ore, D-Repubblica). L'intento è quello di insegnare a comunicare il complesso mondo della ricerca scientifica, rendendolo accessibile ai più. Un laboratorio che si preannuncia interessante e decisamente a tema per i media universitari, nei quali la ricerca scientifica può trovare un posto di prima piano. Si prosegue alle 17, con il laboratorio su "Il radiogiornale". A condurlo saranno Alma Grandin, giornalista di Radio Uno Rai, conduttrice di "Radio Campus", programma che si occupa di università e di "News Generation", che si occupa di giovani e musica ogni giorno su Radio Uno, e il consigliere di amministrazione della Rai, Nino Rizzo Nervo, già direttore di diverse testate nazionali. Il laboratorio servirà ad approfondire le tecniche di realizzazione di servizi giornalisti per la radio e la costruzione di un radiogiornale.


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Altri due laboratori sono in programma per venerdì 30 maggio, nell'aula A1. Si comincia con la puntata speciale de Gli Spostati, dalle 15 alle 16 in diretta su Radio Due. Finita la diretta, i conduttori si soffermeranno a discutere con gli studenti e gli operatori radiofonici universitari sugli aspetti salienti della costruzione di un programma di intrattenimento. Alle 17, sarà la volta di un altro grande nome, Alessio Bertallot (foto a destra) conduttore di B-Side su radio Deejay e dj di spicco nel panorama nazionale. Sarà un laboratorio sulla musica, incentrato sulla conduzione di un programma musicale, durante il quale Bertallot cercherà di trasferire qualche "trucco" del mestiere ai ragazzi che seguiranno la sua "lezione".

I laboratori sono a numero limitato: 40 posti sono a disposizione degli studenti e di chi vorrà seguirli gratuitamente. Per partecipare occorre prenotarsi, attraverso il form di prenotazione on line che si trova alla voce "laboratori" sul sito www.festivalradiouniversitarie.it.