CRO:UNIVERSITA'
2008-03-01 11:33
UNIVERSITA': RETTORE CATANIA, COSTRETTI A TAGLIARE RICERCA
(ANSA) - CATANIA, 1 MAR - "Per le università è sempre più difficile chiudere i bilanci in pareggio" e visto che "per la prima volta non ci saranno gli incentivi promessi neppure per gli atenei 'virtuosi' non resterà altro che tagliare le spesa per la ricerca". Lo afferma il rettore di Catania Antonino Recca nel suo discorso per la cerimonia inaugurale dell'anno accademico 2007-2008, alla quale partecipa il presidente del Senato, Franco Marini. "Purtroppo, la notizia è di questi giorni - sottolinea Recca - 20 delle 77 università registrano bilanci sempre più in rosso, e qualche altra è sulla stessa strada. Altrettante, virtuose che per la prima volta avrebbero ottenuto gli incentivi promessi dal patto per l'università, non riceveranno nulla, perché è stata cancellata la norma secondo la quale una quota dei finanziamenti 2008 sarebbe stata distribuita sulla base del merito delle singole università. Resteranno tutte sotto finanziate in ordine a strutture e servizi. Conseguentemente - conclude il rettore di Catania - essendo incomprimibili le spese per gli stipendi e di funzionamento, alla fine non resterà che tagliare le spese per la ricerca". "Non può bastare l'impegno a migliorare nel tempo la situazione dei vincoli di spesa - osserva Recca - perché senza risorse non si può andare avanti. Per essere di qualità, per essere a livelli di eccellenza, la ricerca scientifica e la didattica hanno bisogno di adeguati finanziamenti e di specifiche risorse umane. E l'Italia - conclude il rettore di Catania - per quanto concerne le spese per la ricerca, è molto lontana dall'obiettivo del 3% del prodotto interno lordo fissato dall'Agenda di Lisbona: l.1% è assai poco". (ANSA).
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CRO:UNIVERSITA'
2008-03-01 11:41
UNIVERSITA': RETTORE CATANIA, FINANZIARIA AVARA CON ATENEI
(ANSA) - CATANIA, 1 MAR - "Purtroppo, la Finanziaria 2008 è risultata avara e dimentica del Patto per l'Università e la Ricerca proposto e sottoscritto dai ministri Mussi e Padoa-Schioppa appena cinque mesi prima". Lo afferma il rettore di Catania, Antonino Recca, nel suo discorso per la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2007-2008, al quale partecipa il presidente del Senato, Franco Marini. "Purtroppo, il mondo dell'Università e della Ricerca - osserva il rettore di Catania - vive l'incertezza del momento particolarmente difficile, l'incertezza del futuro assetto politico ed economico del Paese, e c'é il rischio che il sistema universitario venga ulteriormente penalizzato, quando invece, nella consapevolezza di quanto siano importanti ed urgenti gli interventi, è necessario investire presto a favore della formazione superiore e di eccellenza, della ricerca scientifica, della cultura, della formazione di base dei giovani, quindi anche con particolare attenzione alla Scuola, cosicché possa trovare affermazione la cultura della qualità come strumento per contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di obiettivi di miglioramento e di modernizzazione". (ANSA).
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CRO:UNIVERSITA'
2008-03-01 11:42
UNIVERSITA': RETTORE CATANIA, ISCRITTI SONO CIRCA 67 MILA
(ANSA) - CATANIA, 1 MAR - "Quest'anno, gli iscritti all' università di Catania sono 66.884, di cui oltre 30.000 fuori corso, compresi quelli dei corsi di laurea del vecchio ordinamento e ad esaurimento, delle scuole di specializzazione, dei master, della Sissis e dei dottorati di ricerca". Lo afferma il rettore Antonino Recca nel discorso per la cerimonia inaugurale dell'anno accademico 2007-2008, alla quale partecipano, tra gli altri, il presidente del Senato, Franco Marini, il presidente del Pd a Palazzo Madama, Anna Finocchiaro, e il presidente della commissione Affari costituzionali, Enzo Bianco. "Al primo anno dei corsi di laurea di primo livello gli iscritti sono 12.540, dei quali 9.876 come nuovi immatricolati, 4.125 maschi e 5.673 femmine - aggiunge il rettore - al primo anno delle lauree specialistiche, gli immatricolati sono 5.411 su un totale di 15.048 iscritti". "Nelle 12 facoltà del nostro Ateneo - ricorda Recca - sono attivi 159 corsi di laurea: a Catania, 65 di primo livello e 58 di secondo livello, nonché uno magistrale a ciclo unico; nelle sedi decentrate, 21 di primo livello e 11 di secondo livello; 3 a Siracusa, sede della facoltà di Architettura. Durante il precedente anno accademico, i laureati sono stati 7.073, ai quali si aggiungono 1.019 titoli di formazione post laurea". "Il corpo docente - osserva il rettore - è composto da 553 ordinari, 473 associati, 598 ricercatori, 15 assistenti di ruolo ad esaurimento e 2 assistenti incaricati, per un totale di 1.641 docenti, con un rapporto docenti-studenti molto elevato: 40,8, senza considerare le molteplici attività didattiche, a Catania e nelle sedi decentrate, per le quali ciascuno di loro, per carico didattico e per supplenze, è impegnato in diversi insegnamenti; che, complessivamente, sono 3.977 nei corsi di laurea, ai quali si aggiungono gli oltre 5.000 del corso di perfezionamento, del diploma universitario, della scuola di specializzazione e della scuola diretta a fini speciali. Sono 1.535 le unità di personale con competenze tecniche e amministrative. Per soddisfare le necessità della didattica, della ricerca e delle attività amministrative, è necessario fare ricorso ai professori a contratto e alle collaborazioni coordinate". (ANSA).
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