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Notizie
Internazionalizzazione

2008, anno europeo del dialogo interculturale

Il prorettore Antonio Pioletti rilancia in Ateneo il progetto ministeriale di attività "Mosaico"

 
 
11 gennaio 2008
di Irene Alì
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L'Unione Europea con la decisione 1983/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, ha dichiarato il 2008 "Anno del dialogo interculturale". Questa iniziativa si ispira ai principi fondamentali dell'Unione europea enunciati dal Trattato che istituisce la Comunità europea e dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione che pongono segnatamente l'accento sul rispetto e sulla promozione della diversità culturale.

A livello nazionale il Ministero italiano per i Beni e le Attività culturali intende promuovere l'Anno europeo per il Dialogo interculturale mediante un'Agenda nazionale di attività chiamata "Mosaico: melting colours of Europe". Il progetto "Mosaico" prevede una serie di attività interculturali che avranno luogo in varie città italiane e saranno indirizzate ad un pubblico vasto ed eterogeneo (in particolare, è previsto un evento lancio in data ancora da confermare, presumibilmente intorno al 19 febbraio, all'Auditorium dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma). L'invito ad aderire a questo calendario di attività è stato inoltre rilanciato dal prorettore dell'Università di Catania Antonio Pioletti a tutta la comunità universitaria etnea: «È da auspicare che Facoltà, Dipartimenti e Centri di Ricerca del nostro Ateneo organizzino iniziative nell'ambito di siffatta tematica oggi sempre più decisiva per assicurare un futuro di progresso e di pace. È nostro intento pervenire a un calendario unico d'Ateneo che raccolga le diverse proposte»


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L'anno europeo 2008 intende creare una base per iniziative strategiche europee che proseguiranno nel tempo, oltre il 2008, nel settore del dialogo interculturale. Esso inoltre è l'espressione attiva dell'impatto della nuova Agenda europea per la cultura in un mondo in via di globalizzazione, nell'ambito della quale, la promozione delle diversità culturali e del dialogo interculturale rappresenta uno dei tre obiettivi principali. «Questa proposta - aggiunge Pioletti - mira a favorire la comprensione reciproca e la convivenza, mettendo in luce l'importanza della diversità culturale e di una partecipazione attiva dei cittadini alle questioni europee».

Gli obiettivi generali sono: promuovere il dialogo interculturale come processo attraverso il quale quanti vivono in Europa possano migliorare la loro capacità di adattarsi ad un ambiente culturale più aperto ma anche più complesso in cui coesistono identità culturali e credenze diverse; sensibilizzare quanti vivono in Ue, in particolare i giovani, all'importanza di sviluppare una cittadinanza europea attiva e aperta sul mondo, rispettosa della diversità culturale e fondata sui valori comuni dell'Ue definiti nell'articolo 6 del Trattato e nella Carta dei diritti fondamentali. Le proposte potranno essere comunicate per posta elettronica all'indirizzo e-mail v.pedalino@unict.it.