
Ha aperto ufficialmente i battenti ieri sera, con l'inaugurazione al Salone delle Terme di Acireale, alla presenza di autorità politiche locali e addetti ai lavori, la VI edizione di Magma, uno dei più importanti festival di cortometraggi del Sud Italia (le cui proiezioni si svolgeranno da martedì 25 a venerdì 28 settembre nella Multisala Margherita di Acireale).
È l'associazione culturale "Scarti", costituita prevalentemente da giovani acesi, che ha dato vita alla mostra cinematografica facendola crescere di anno in anno. Priorità di Magma è dar spazio ai cortometraggi in tutte le loro forme, valorizzandone le potenzialità espressive e diffondendo anche quelli di provenienza estera.
L'edizione 2007 che promuove lo scambio interculturale, ospitando tre noti festival europei di cortometraggi (l'Istanbul Short Film Festival, il Festival El Ojo Cojo di Madrid e il Budapest Short Film Festival), vanta numeri di tutto rispetto: 558 cortometraggi provenienti da 53 Paesi e 41 corti in concorso. Questi ultimi si contenderanno il Premio Lorenzo Vecchio (dedicato al padre fondatore del festival, prematuramente scomparso), del valore di 1000 euro, che sarà assegnato al miglior corto da una giuria che annovera nomi famosissimi all'interno del panorama cinematografico: uno per tutti Giuseppe Piccioni (5 David di Donatello e 4 Ciak d'oro nel '98 con Fuori dal mondo). I giurati avranno inoltre il compito di conferire una menzione al miglior corto delle quattro sezioni in concorso (narrativa, documentaria, sperimentale e di animazione).

Un posto a sé merita la novità della VI edizione di Magma, ovvero "Giro Giro Corto" - mostra di cinema piccolo, un festival di cortometraggi italiani (con una sezione fuori concorso di produzioni internazionali rivolte ai più piccoli) che si svolgerà parallelamente a Magma, ma che manterrà un ruolo autonomo dalla manifestazione ufficiale.
Giro Giro Corto è un festival nel festival dedicato ai ragazzi e realizzato proprio da registi e attori in erba che hanno lavorato all'interno delle più svariate strutture come laboratori scolastici e non, accademie di educazione all'immagine, stage e case famiglia.
Oltre alla sezione competitiva costituita da otto cortometraggi nazionali, il festival conta nove opere internazionali fuori concorso alle quali si aggiungerà una mostra di corti realizzati grazie a progetti educativi che hanno avuto come sede la provincia di Catania. Sarà il pubblico a decretare la migliore opera di Giro Giro Corto che sarà premiata con materiale per la realizzazione di futuri cortometraggi.

Giro Giro Corto è stato realizzato anche grazie al sostegno dell'Università di Catania. "L'esperimento di questo festival di 'corti' ci è parsa un'idea magnifica perché non si tratta di far concorrenza alle rassegne specializzate nel cinema per ragazzi (come il Giffoni Film Festival) - ha affermato il prof. Luciano Granozzi, delegato del Rettore ai Circuiti culturali dell'Ateneo - bensì di presentare e discutere assieme a chi le ha realizzate alcune esperienze cinematografiche svolte non solo nelle scuole ma anche nei quartieri, grazie all'attività delle associazioni di volontariato".
Da qui il sostegno da parte dell'Università di Catania. "Mi auguro - prosegue il docente dell'Ateneo catanese - che la collaborazione tra l'università e l'associazione "Scarti" prosegua anche al di là del Festival, giacché i Circuiti Culturali d'ateneo sarebbero felici di ospitare, come del resto fanno già all'interno del cineforum in lingua originale "Learn by Movies", l'appuntamento con "La Meglio di Magma", cioè una selezione dei migliori cortometraggi presentati nell'edizione 2008. Rassegne come "Giro Giro Corto" e "Magma" sono doppiamente importanti: sia perché, attraverso di esse, "Scarti" ha saputo costruire una fitta rete di rapporti con diversi Paesi europei e non soltanto; sia perché, dinanzi all'esplosione di video veicolata soprattutto da Internet, c'è più che mai bisogno che gli aspiranti filmaker siano messi in condizione di confrontare i propri tentativi e i propri progetti con una panoramica sui migliori lavori prodotti a livello internazionale".
Grande plauso dunque per i creatori di questi due eventi che intrecciano indissolubilmente cinema e cultura, ovvero i ragazzi dell'associazione culturale Scarti anche da parte delle autorità intervenute alla serata inaugurale: tutti d'accordo nel riconoscere l'entusiasmo di questi giovani nel promuovere e valorizzare il loro territorio attraverso il mondo cinematografico.