Una preparazione di livello universitario e opportunità di valorizzare gli studi compiuti e le abilità professionali mediante il riconoscimento di crediti formativi per il conseguimento di titoli accademici. E' quanto prevede la convenzione quinquennale siglata stamattina dal rettore dell'Università Antonino Recca e dal presidente del Collegio provinciale dei periti industriali e dei periti industriali laureati di Catania Nicolò Vitale.

Grazie alla convenzione gli iscritti al Collegio provinciale dei periti industriali e dei periti industriali laureati di Catania potranno accedere ai corsi di laurea dell'Università etnea e vedere riconosciute le conoscenze maturate "sul campo" e quelle acquisite attraverso corsi di formazione post-secondaria. Alla firma della convenzione erano presenti anche il preside della facoltà d'Ingegneria Luigi Fortuna e, per il Collegio provinciale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, il consigliere delegato per la formazione Salvatore Recca, il responsabile dei praticanti Filippo Falcone e la segretaria amministrativa Carmela Mascali.

Conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché abilità maturate in attività di alta formazione alla cui progettazione e realizzazione l'Università abbia contribuito: sono questi i criteri in base ai quali l'Ateneo potrà attuare il riconoscimento di crediti formativi universitari, che dovranno essere deliberati dai Consigli di Facoltà competenti e comunicati al Collegio provinciale.

Soddisfatto Vitale: "La convenzione è un inizio di un percorso formativo che garantisce per le nostra categoria un ulteriore livello di professionalità adeguandosi in tempi molto ristretti alle necessità dell'Unione europea". Gli fa eco il preside Fortuna: "Un passo importante per accrescere la cultura universitaria anche nei collegi professionali".