
"Valorizzare i luoghi poco noti della nostra città. Per questo ci siamo chiesti quanti tra i ragazzi e abitanti di Catania la conoscano veramente, anche perché oltre il fin troppo rinomato centro storico ci sono molto parti della città sconosciute, ma piene di storia come i quartieri che purtroppo non vengono quasi mai citati nei percorsi turistici o altre zone della città abbandonate all'incuria ricche di monumenti e storia. Così abbiamo deciso di realizzare questo concorso adattando il tema di Catania Sconosciuta al primo tema e poi, la visione della Catania storica al secondo tema Catania Multiculturale, appagando così l'esigenza di conoscere la sensibilità degli abitanti in rapporto al trasformarsi dei tempi, all'integrazione con l'altro, all'integrazione tra culture diverse". Agata Mirabella, presidente del sodalizio LiberArte, presenta così la mostra-concorso fotografica "Catania sconosciuta. Catania multiculturale", che in settimana ha richiamato numerosi studenti, curiosi e appassionati di fotografia nei locali dell'ex Monastero dei Benedettini.

Al concorso, organizzato dall'associazione LiberArte con la collaborazione dell'Acaf, Associazione Catanese Amatori della Fotografia, dell'assessorato alla Cultura del Comune di Catania, dell'Ersu, e della Facoltà di Lingue e letterature straniere, hanno partecipato ben 63 fotografi per un totale di 250 scatti. Fotografie che sono state valutate e giudicate dalla giuria composta da Giuseppe Maimone, assessore alla Cultura e alle Politiche scolastiche del Comune di Catania, Maria Ferrara, responsabile Bibilioteca storica comunale Bellini di Catania, Salvo Canuti, vicepresidente Acaf, Enzo Gabriele Leanza, delegato regionale Fiaf Sicilia, il fotografo Edoardo Basile e Agata Mirabella, presidente associazione studi storico artistico culturali LiberArte.

Per il tema "Catania sconosciuta: luoghi, monumenti, vicoli, poco noti della città e da valorizzare", riservato agli studenti delle scuole medie, superiori e universitari, la palma di miglior foto è andata a Giuseppa Arena con la foto 'A Cannelora' e a Luciana D'Imprima con Porto di Notte. Per il tema "Catania multiculturale: luci, ombre, colori, suoni e percezioni!" Vincenzo Restuccia con la foto Elemosinando in Fiera, per la sezione "tema libero" Maria Nella Lombardo con la foto Provenza. Per le migliori quattro foto segnalate Daniela Villari (Vitaminic City), Andrea Bonina (Barbiere al Passiatore), Claudio Majorana (C'era una volta in piazza Europa), Gmiter Lukasz (Scarti).