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Facoltà

Da Roma a Nizza, i diritti umani nella Ue

Venerdì 20 aprile nella Corte coperta di Scienze politiche un convegno celebrativo dei Trattati di Roma

 
 
20 aprile 2007
di Giuliana Scuderi
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Festeggiare i cinquanta anni trascorsi dai Trattati di Roma ma anche affrontare il tema della tutela dei diritti umani.

Questo è lo scopo della manifestazione organizzata dalla facoltà di Scienze Politiche dal titolo "Da Roma a Nizza: La strada dei diritti umani nell'Unione Europea", che si terrà venerdì 20 aprile, dalle 17, nella Corte Coperta di palazzo Dusmet (via Dusmet 163).

L'incontro sarà introdotto dal magnifico rettore dell'Ateneo catanese, Antonino Recca, dal prorettore, Antonio Pioletti, e dal preside della Facoltà di Scienze politiche, Giuseppe Vecchio.


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La manifestazione si aprirà con un dibattito, introdotto dal dott. Massimo Palumbo, funzionario del Parlamento Europeo, incentrato sul tema dei diritti umani. In particolare, sul "doppio percorso" seguito dalle istituzioni europee e nazionali in tema di tutela dei diritti umani dei "cittadini europei", oggi ad uno stadio avanzato, a fronte della tutela dei diritti umani degli uomini e delle donne che, a diverso titolo, vivono nell'Unione Europea che, invece, appare particolarmente carente.  

Interverranno nel corso del dibattito Fulvio Attinà, Filadelfio Basile, Giuseppe Grasso Leanza, Beatrice Magro, Rosario Mangiameli, Matteo Negro e Fabrizio Sciacca.


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A seguire sarà possibile prendere parte ai diversi percorsi espressivi previsti che spazieranno da una mostra fotografica, organizzata da Medecins sans Frontieres in collaborazione con il centro Braudel, ad un concerto di musica etnica e rock della Brigata Sinfonica, a cura di Rosanna Magro e del LAPOSS, alla proiezione di un video di Giuseppe Boscarello, dal titolo "Tracce da Portopalo".

Collaborano con la facoltà nell'organizzazione della manifestazione anche la sezione provinciale di Amnesty International, il Centro Europeo Jean Monnet "EuroMed", l'Osservatorio per la Democrazia, l'Ambiente e la  Legalità (presso il D.A.P.P.S.I.), le sezioni locali di alcuni movimenti europeisti (MFE), alcuni studenti che hanno svolto ricerche sul tema nonché centri di ricerca già attivi in questo settore.