L'Università di Catania ha dato il benvenuto agli studenti stranieri in arrivo per il secondo semestre con il progetto Erasmus-Socrates. Una cerimonia di benvenuto un po' speciale quest'anno, in cui si festeggia il ventesimo anniversario del programma comunitario di mobilità internazionale, e che accoglie nella nuova International House dell'Università i 40 giovani provenienti da Spagna, Germania, Francia, Polonia, Repubblica Ceca e Gran Bretagna.

Ospitata al piano terra dei locali di via Gisira 59, dove si trovano già laboratori multimediali e linguistici, aule e uffici della facoltà di Lingue e letterature straniere, la struttura inaugurata questa mattina - alla presenza del preside di Lingue Nunzio Famoso, del dirigente dell'area della Didattica Giuseppe Caruso, dei delegati Socrates Salvatore Amato (facoltà di Giurisprudenza) e Benedetto Matarazzo (Economia) e della responsabile del corso di lingua italiana per stranieri Donata Ventura -, costituisce il primo "nucleo" di accoglienza e socializzazione per gli studenti stranieri ospiti dell'Ateneo catanese: «E' un primo tassello nel quadro di un ampio disegno volto a potenziare il processo di internazionalizzazione delle strutture universitarie - ha spiegato il prorettore Antonio Pioletti -. In tal senso, l'International House dovrà divenire un centro di aggregazione, di scambio culturale e umano e uno spazio di socialità per gli studenti stranieri e quelli catanesi, affinché le "frontiere" non siano mai più lame taglienti di divisione, ma punti di contatto tra le culture».

«Al fine di raggiungere questi obiettivi istituzionali - ha annunciato la responsabile dell'Uri Cinzia Tutino - abbiamo voluto programmare da marzo a giugno cinque incontri-seminari sul tema "Cultura e territorio", alcune gite culturali e anche un "forum" sulla cucina tradizionale catanese». Il ciclo di seminari è aperto agli studenti stranieri per un massimo di 40 posti, il termine ultimo per l'iscrizione è il 15 marzoalle 12,30. Il ciclo si aprirà con un incontro sul tema "L'integrazione europea", a seguire un incontro su Giovanni Verga, con visita a Vizzini e al Parco letterario dedicato allo scrittore siciliano. Sarà inoltre tenuta una lezione sui "Luoghi del cinema a Catania": con la collaborazione dell'Azienda provinciale per il turismo, i ragazzi potranno inoltre visitare le location della città che sono state set cinematografici. A maggio, non poteva mancare una lezione su "L'opera di Vincenzo Bellini" con visita al Teatro Massimo, e poi ancora teatro, ma stavolta con la tradizionale opera dei pupi siciliani: è prevista infatti la visione di uno spettacolo dei fratelli Grasso, "mastri pupari" di Acireale. Infine, a giugno, l'incontro "culinario". Al termine di questi appuntamenti, agli studenti che avranno frequentato sarà consegnato un attestato di partecipazione spendibile nelle università di provenienza sotto forma di crediti liberi.
Nella sede di via Gisira gli studenti saranno ricevuti il lunedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30 dalla responsabile "Incoming students" dell'Uri Barbara Belfiore, alla quale i ragazzi potranno chiedere, oltre a tutte le informazioni riguardanti l'Ateneo, indicazioni e materiale sul territorio dal punto di vista turistico-culturale e dei servizi reperibili anche grazie ai rappresentanti dell'associazione di ex-studenti Erasmus catanesi Aegee (per le iniziative si può consultare il sito Internet dell'associazione).