Si è svolta oggi pomeriggio, nell'aula magna di Palazzo Fortuna, sede della Facoltà di Economia, la presentazione della quarta edizione del Nokia University Program, alla quale hanno preso parte oltre 500 studenti. Al premio indetto della multinazionale finlandese concorreranno gli iscritti di altre nove facoltà italiane, oltre a Catania: le facoltà di Ingegneria ed Economia di Torino, Milano, Parma, Bologna, Roma, Pescara, Ancona, Perugia e Salerno.
Il caso sul quale gli studenti si sfideranno è la convergenza-divergenza, laddove per convergenza si intende il flusso di nuove opportunità offerte dall'integrazione delle reti fisse e mobili, e per divergenza la capacità di declinare tali opportunità in funzione delle diverse categorie di bisogni dei consumatori. digitale resa disponibile dall'integrazione fra diverse tecnologie e funzioni d'uso.
La presentazione di oggi a Catania è stata ospitata dal prof. Rosario Faraci, presidente del corso di laurea in Economia aziendale e ha visto la partecipazione, oltre che dei docenti Marco Romano e Giorgia D'Allura, di Andrea Facchini, responsabile marketing Nokia Italia ed Elvira Carzaniga, marketing manager dell'area mobile phone.
I progetti in competizione dovranno essere inviati entro l'8 giugno 2007 e la selezione finale avverrà a settembre. La valutazione e la classifica degli elaborati prodotti dagli studenti, singolarmente o in gruppo, sarà a cura di una giuria. Tre i finalisti che presenteranno pubblicamente il loro progetto. La proclamazione e la premiazione del vincitore saranno effettuate in una cerimonia nel tardo autunno. Al vincitore (singolo o gruppo) saranno offerti un soggiorno della durata di 3 giorni ad Helsinki (biglietto aereo e hotel), una visita al sito produttivo Nokia di Salo, in Finlandia, ed un corso presso Nokia Academy.
Il Nokia University Program è nato nel 2003 con lo scopo di creare un confronto interattivo tra l'azienda, il mondo delle Università e i suoi giovani talenti. Nel corso delle varie edizioni il Premio ha registrato un costante aumento del numero di università e facoltà coinvolte: dalla prima edizione, rivolta esclusivamente agli studenti di due atenei romani, il progetto in quattro anni si è allargato a dieci università di dieci diverse città italiane, con un sostanziale aumento delle facoltà interessate. Il numero di studenti ha registrato una percentuale di incremento pari al 300 per cento, passando dai 500 della prima edizione ai 2000 circa dell'edizione inaugurata oggi.