Nasce il "Bollettino d'Ateneo" on line. L'organo ufficiale d'informazione dell'Università di Catania da trimestrale cartaceo (fondato nel 1995) diventa infatti un giornale interamente telematico, reperibile sul sito www.bda.unict.it e offrirà ai suoi lettori diverse sezioni informative. È questo infatti il primo step del nuovo approccio all'informazione che l'Università di Catania intende attuare, mantenendo come sempre presupposto base dell'intera strategia di comunicazione l'attenzione agli studenti dell'ateneo etneo. Lo testimonia lo slogan scelto per lanciare il giornale: "La tua Università sempre in prima pagina".
Così il rettore dell'Università di Catania Antonino Recca ha spiegato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Bollettino che si è tenuta questo pomeriggio nel Palazzo centrale dell'Università, il senso delle numerose e sostanziali novità che riguardano la rivista.
«La linea editoriale indicata dal rettore Recca - ha spiegato la delegata del rettore e coordinatrice della sezione "La Rivista", prof.ssa Gisella Padovani, docente di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e filosofia - vuole che il Bollettino diventi il luogo privilegiato di un'azione informativa quotidiana, capillare e completa, e uno spazio per articoli di contenuto culturale riguardanti diversi aspetti della realtà universitaria ». Per questo sono anche previste delle ampie "finestre" comunicative a disposizione dell'Ersu di Catania, della Scuola Superiore di Catania e del settore "Circuiti culturali" dell'Ateneo. Quest'ultimo spazio offrirà ai lettori il panorama integrale delle iniziative riguardanti spettacoli, concerti, mostre, seminari promossi in prima persona o in collaborazione con le strutture universitarie. Un'altra finestra è infine dedicata alle notizie di carattere generale sull'università e sulla ricerca, per non rimanere mai sganciati dal contesto nazionale.
«La sezione La Rivista raccoglie l'eredità del vecchio "Bollettino" - ha spiegato il direttore responsabile e coordinatore del "notiziario" Mariano Campo  - guidato per oltre dieci anni dal prof. Giovanni Toscano. La sezione "Notizie" si configurerà invece come il vero e proprio "quotidiano" dell'Ateneo catanese, riportando a ciclo continuo articoli sulle varie iniziative dell'amministrazione universitaria, delle facoltà, dei dipartimenti, degli uffici e dei centri di servizio, oltre a resoconti degli incontri scientifici e ad articoli sulla vita studentesca». Lo spazio "Atti amministrativi", infine, sarà una sorta di Gazzetta ufficiale dell'Ateneo, attraverso il quale sarà possibile risalire a circolari, ordini del giorno degli organi di governo, bandi e altri documenti dell'amministrazione, pubblicati su Internet.
«Per il nuovo portale del Bollettino d'Ateneo - ha spiegato Campo - è stata pensata una linea grafica sobria e facilmente leggibile, fortemente ispirata alla "veste" del Portale dell'Università di Catania (www.unict.it). Questa scelta si giustifica con l'intenzione di non voler disorientare i numerosi lettori del Bollettino che in prima battuta potrebbero rimanere delusi dalla scomparsa del tradizionale supporto cartaceo. In tal modo, contiamo di aumentare a dismisura i potenziali fruitori della rivista dell'Università, intercettando - grazie alle nuove tecnologie - i flussi con cui viaggia prevalentemente la comunicazione al giorno d'oggi».
Per i nostalgici della "carta stampata", è in ogni caso stata prevista la possibilità di stampare gli articoli dal web attraverso un sistema che li impagina automaticamente, ma si pone senz'altro l'accento sul fatto che il giornale su internet consente una lettura più rapida, "ipertestuale" e in definitiva, più ricca.
Nelle intenzioni della redazione, il "Bollettino" deve divenire insomma un canale di comunicazione che sia visto da tutti i potenziali lettori - studenti, professori, personale tecnico-amministrativo, ma anche partner esterni dell'Ateneo - come uno strumento privilegiato attraverso il quale prendere parte alla vita dell'Università catanese, trovare le informazioni più appropriate o tenersi aggiornati su aspetti della realtà culturale o artistica.  

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Quali sono le novità che attendono i lettori del "Bollettino d'Ateneo"?
Sono numerose e sostanziali. La più importante è sicuramente il cambiamento nel sistema di diffusione. La rivista ufficiale dell'Università da trimestrale cartaceo (fondato nel 1995) diventa un giornale interamente telematico (www.bda.unict.it) che racchiuderà diverse sezioni.

Le sezioni del "Bollettino" telematico

• La Rivista: questa sezione raccoglie l'eredità del vecchio "Bollettino", guidato per oltre dieci anni dal prof. Giovanni Toscano. In questo spazio, che sarà coordinato dalla delegata del rettore, la prof.ssa Padovani, in collaborazione con i membri del Comitato di redazione, saranno ospitati articoli contenuto culturale riguardanti diversi aspetti della realtà universitaria. 
• "Notizie": questa sezione si configurerà invece come il vero e proprio "quotidiano" dell'Ateneo catanese, riportando a ciclo continuo articoli sulle varie iniziative dell'amministrazione universitaria, delle facoltà, dei dipartimenti, degli uffici e dei centri di servizio, oltre a resoconti degli incontri scientifici e ad articoli sulla vita studentesca. 
• "Atti amministrativi": questo spazio sarà una sorta di Gazzetta ufficiale dell'Ateneo, attraverso il quale sarà possibile risalire a circolari, ordini del giorno degli organi di governo, bandi e altri documenti dell'amministrazione, pubblicati su Internet.

Le "finestre" informative
La linea editoriale dettata dal rettore Recca vuole che il Bollettino diventi il luogo privilegiato di un'azione informativa quotidiana, capillare - anche grazie alla diffusione ormai globale di Internet - e completa. Per questo sono già previste delle ampie "finestre" comunicative a disposizione dell'Ersu di Catania, della Scuola Superiore di Catania e del settore "Circuiti culturali" dell'Ateneo. Quest'ultimo spazio offrirà ai lettori il panorama integrale delle iniziative riguardanti spettacoli, concerti, mostre, seminari promossi in prima persona o in collaborazione con le strutture universitarie. Un'altra finestra è infine dedicata alle notizie di carattere generale sull'università e sulla ricerca, per non rimanere mai sganciati dal contesto nazionale.

La veste grafica del sito bda.unict.it
Per il nuovo portale del Bollettino d'Ateneo è stata pensata una linea grafica sobria e facilmente leggibile, fortemente ispirata alla "veste" del Portale dell'Università di Catania (www.unict.it).
Questa scelta si giustifica con l'intenzione di non voler disorientare i numerosi lettori del Bollettino che in prima battuta potrebbero rimanere delusi dalla scomparsa del tradizionale supporto cartaceo.
La scelta di questo epocale passaggio non è stata né facile né indolore, ma quasi imposta dalla necessità di ridurre i costi per la pubblicazione e di aumentare a dismisura i potenziali fruitori della rivista dell'Università, intercettando - grazie alle nuove tecnologie - i flussi con cui viaggia prevalentemente la comunicazione al giorno d'oggi.
Per i nostalgici della "carta stampata", è in ogni caso stata prevista la possibilità di stampare gli articoli dal web attraverso un sistema che li impagina automaticamente, ma si pone senz'altro l'accento sul fatto che il giornale su internet consente una lettura più rapida, "ipertestuale" e in definitiva, più ricca.
Lo slogan
Lo slogan prescelto per la campagna promozionale del "nuovo" Bollettino d'Ateneo è "La tua Università sempre in prima pagina".
Nelle intenzioni della redazione, il "Bollettino" deve divenire insomma un canale di comunicazione che sia visto da tutti i potenziali lettori - studenti, professori, personale tecnico-amministrativo, ma anche partner esterni dell'Ateneo - come uno strumento privilegiato attraverso il quale prendere parte alla vita dell'Università catanese, trovare le informazioni più appropriate o tenersi aggiornati su aspetti della realtà culturale o artistica.
E', in pratica, qualcosa che non esiste ancora, per lo meno nel nostro contesto locale. In questo senso, per abituare i lettori a questa piccola "rivoluzione", è stata avviata una sinergia strategica con l'Ersu e con il quotidiano "La Sicilia" per raddoppiare di fatto gli spazi sul giornale della città destinati all'informazione universitaria e fornire un'efficace interfaccia di tipo tradizionale al nuovo Bollettino telematico.