La gestione di enti come comuni e province presenta aspetti complessi, derivanti anche dalla mutevolezza del contesto normativo, profondamente condizionato dal diritto comunitario e dall'autonomia della Regione Sicilia, richiedendo competenze specialistiche multidisciplinari negli operatori.
E' per questo che l'Università di Catania, con la collaborazione del comune di Gravina di Catania e la sponsorizzazione di Pubbliservizi spa, ha istituito per l'anno accademico 2006/07 il Master di 2° livello in "Amministrazione e gestione degli enti locali", organizzato in sinergia dalle facoltà di Economia e di Scienze politiche, coordinato dal prof. Ignazio Maria Marino, docente di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Analisi dei processi politici, sociali e istituzionali (Dappsi) e rivolto a 40 laureati in possesso di una delle lauree del vecchio ordinamento o di 2° livello, selezionati in base al merito.
"Gli obiettivi specifici del nuovo master - spiega il prof. Marino - sono infatti quelli di formare professionalità che possano occupare ruoli dirigenziali o di consulenza nell'ambito dell'ente locale (amministratori, funzionari, dirigenti, segretari e direttori generali, consulenti, revisori dei conti, componenti del nucleo di valutazione, avvocati), preparare gli iscritti alla partecipazione a concorsi pubblici, dare a tutti i soggetti che operano nell'ente locale gli strumenti necessari per gestire al meglio la macchina locale, fornire servizi efficienti ed efficaci al cittadino. Il corso, che avrà durata annuale, nasce perciò dall'esigenza di colmare un vuoto formativo di alta specializzazione, particolarmente avvertito nel mondo delle autonomie locali".
I partecipanti avranno diritto a 60 crediti formativi universitari (Cfu). I diversi moduli didattici approfondiranno le principali tematiche di interesse degli enti locali, curando soprattutto gli aspetti legati all'evoluzione del diritto amministrativo e degli enti locali, alla luce della normativa della Comunità Europea e con particolare attenzione all'ordinamento degli enti locali in Sicilia; all'offerta dei servizi pubblici dal punto di vista giuridico e gestionale; alla corretta gestione economica di comuni e province; al reperimento dei finanziamenti pubblici e privati e, infine, al diritto amministrativo informatico e all'e-government.
L'impegno formativo si articolerà in 1500 ore complessive, così ripartite: 400 ore di didattica frontale e seminari professionali; 600 ore di studio individuale e 500 di tirocinio, con le quali lo studente avrà la possibilità di entrare in contatto diretto con il mondo del lavoro. Durante le attività di stage i corsisti saranno seguiti direttamente dai responsabili degli enti e delle aziende coinvolti, allo scopo di individuare e sviluppare le attitudini di ogni allievo. Obiettivo dei tirocini sarà lo sviluppo di un Project work di 200 ore, che sintetizzi e dimostri le capacità acquisite dall'allievo durante il Master. Le lezioni si svolgeranno in prevalenza presso i locali del "Vecchio Municipio", in via Etnea 360, Gravina di Catania.
Nei prossimi giorni il bando di partecipazione, insieme con i moduli e con il facsimile di curriculum vitae europeo, saranno pubblicati nei siti Internet dell'Università di Catania (www.unict.it - sezione bandi), della Facoltà di Scienze politiche (www.fscpo.unict.it) e del Comune di Gravina (www.comune.gravina.ct.it). Tutte le domande di partecipazione dovranno essere presentate all'Ufficio immatricolazioni dell'Università, via Antonino di Sangiuliano 44/46/48, 95124 Catania, entro le 12,30 di venerdì 9 marzo.