Da giovedì 18 gennaio a sabato 20 si svolgerà a Ragusa (Museo Cappello - corso XXV aprile 61) la mostra di giocattoli e amuleti del Giappone tradizionale "Il ludico e il magico", organizzata dalla sede di Ragusa della Facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Catania, dal Comune di Ragusa e dalla Azienda autonoma provinciale del turismo della città iblea e realizzata in collaborazione con la Fondazione Cappello, la biblioteca "Doris e Cesare Zipelli", il Centro servizi culturali del Comune e la Banca Agricola popolare di Ragusa.

Alle 10 di giovedì 18 è prevista nell'Ex convento di Santa Teresa, sede della Facoltà, la presentazione della mostra: dopo i saluti del prorettore Antonio Pioletti, del preside della Facoltà Nunzio Famoso e del presidente dell'area didattica di Ragusa Nunzio Zago e la relazione introduttiva di Paolo Villani, docente di Lingua giapponese a Ragusa, interverranno Adolfo Tamburello, docente di Storia e civiltà dell'estremo oriente all'Università di Napoli, Davide Torsello, che insegna Antropologia culturale a Bergamo, Melinda Pappova, direttrice dell'associazione di Antropologia cuturale "Medius terrae" e Luca Capponcelli, titolare della cattedra di Letteratura giapponese alla Facoltà di Lingue.

Lo stesso giorno alle 15.30 nel Museo Cappello (Palazzo Bruno-Ottaviano), l'assessore alla cultura del Comune di Ragusa Francesco Barone e la dott.ssa Patrizia Serra Cappello, docente d'arte a Milano e nuora dell'illustre scultore ibleo Carmelo Cappello, inaugureranno l'evento. Tra i reperti in esposizione anche alcuni "pezzi" di artigianato giapponese della collezione privata del prof. Torsello.