ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Ersu

Concerto di primavera dell'orchestra sinfonica dell'ERSU


 
 
21 aprile 2009
Concerto Cristo Re.jpg

Tutto esaurito per il concerto che si è tenuto domenica 19 aprile 2009 presso la Chiesa "Cristo Re" di Catania. La serata organizzata dall'ERSU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) e dalla 2^ Municipalità di Catania si è svolta alla presenza del Sindaco on. Raffaele Stancanelli, del Direttore dell'Ersu dott. Nunzio Rapisarda, dell'avvocato Alessandro Condorelli presidente della 2^ municipalità.
Protagonista della serata l'orchestra Sinfonica dell'Ersu diretta dalla prof.ssa Antonella Fiorino.
Il recital si è aperto con le note della Sinfonia della Norma di Vincenzo Bellini in cui l'articolazione musicale reitera fregi cantabili tipici del compositore catanese.
La serata ha visto protagonista Domenica Agosta (componente dell'orchestra dell'Ersu) che ha eseguito all'ottavino il concerto di Vivaldi in Do maggiore, straordinaria esecuzione viste le difficoltà tecniche dello strumento, rientra nell'ambito degli appuntamenti Il solista e l'orchestra, La direzione dell'orchestra continua a proporre nel ruolo di solista giovani musicisti, che hanno così l'occasione di esibirsi con l'accompagnamento dell'orchestra.
La brillante sinfonia tratta da Le nozze di Figaro di W. A. Mozart ha chiuso la prima parte della esecuzione per poi lasciare spazio ad un viaggio musicale tra le note della milonga Oblivion e Inverno Porteno di Astor Piazzolla, Giù la Testa di Ennio Morricone ed in tripudio alla vita con la colonna sonora di Nicola Piovani tratta dal film La vita è bella.
L'orchestra ha salutato il caloroso pubblico con un richiestissimo bis eseguendo l'overture di L'Italiana in Algeri di Rossini, brano in cui si afferma l'originalità nel disegnare un percorso emotivo rarefatto ma vivido, in cui le figure evocate dai suoni seguono una regia teatrale impeccabile, ma lasciano libera l'immaginazione di chi ascolta.