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Ersu

Alla scoperta dello "Zingaro"

Visita guidata promossa dall'Ersu di Catania

 
 
30 settembre 2008
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Un trekking lungo il sentiero costiero che attraversa la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro da Scopello a San Vito Lo Capo ed un tuffo culturale nel mondo del cous cous a San Vito Lo Capo, la cittadina del trapanese, dal volto arabo e dall'anima mediterranea dove si svolge dal 13 al 28 settembre l'11° Cous Cous Fest,, è l'esperienza che ha coinvolto più di cinquanta studenti dell'Università di Catania e di Palermo in una  "due giorni".

Si è svolta infatti il 24 ed il 25 settembre, nell'ambito del programma di visite 2008, organizzato dall'ERSU di Catania, promosso dal direttore dell'Ente, dott.Nunzio Rapisarda, e mirato a far scoprire agli studenti iscritti all'Università agli Studi di Catania le riserve naturali siciliane, una visita guidata alla scoperta della riserva dello Zingaro preceduta da una visita al Cous Cous Fest.

Gli studenti hanno avuto modo di compiere a San Vito Lo Capo un vero e proprio "viaggio" del gusto che si è snodato, tra le strade ed i vicoli della cittadina trapanese, alla scoperta del cous cous preparato secondo la tradizione locale, a base di pesce, o le più curiose e  stuzzicanti varianti dei paesi esteri.


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Il Cous Cous,  "La graine de la paix" ovvero la semola della pace, è uno dei piatti per eccellenza della convivialità, un vero e proprio ponte sul Mediterraneo, un abbraccio dei Popoli che si affacciano su questo bacino. Un valore culturale della pietanza particolarmente avvertito dagli studenti che si sono ritrovati immersi nel "delirio multisensoriale per eccellenza. Il cous cous infatti, si mangia prima con gli occhi, poi si gusta con il naso, si palpa con le dita ed infine si assapora lentamente con la bocca".

La Riserva naturale dello Zingaro, gestita dall'Azienda Regionale Foreste Demaniali, è un angolo di mondo assolutamente incontaminato, a strapiombo sul mare, dove trovano rifugio rapaci in via d'estinzione ed una ricca vegetazione endemica. Istituita nel 1981, la Riserva nasce a salvaguardia di uno dei paesaggi più suggestivi della Sicilia. Prima riserva naturale siciliana, si sviluppa in uno dei pochi lembi di terra ancora integri in tutta l'isola.


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I numerosi studenti, profittando della competenza e della grande disponibilità delle guide della riserva, presenti per l'intero percorso, hanno colto l'occasione per chiedere numerosissime informazioni sulla flora, sulla fauna e sulle peculiarità che caratterizzano l'area protetta. Interessanti anche i numerosi momenti di sosta presso il Centro visitatori, il museo delle Attività marinare e quello della Cività contadine, il museo della Manna e la grotta dell'Uzzo.

Due giornate piene ed interessanti quindi per gli studenti, i quali hanno potuto apprezzare durante l'escursione un mare cristallino ed una costa incontaminata.

Altri appuntamenti attendono gli studenti universitari alla scoperta delle aree protette siciliane