Aree protette siciliane da scoprire. Continua il programma di visite 2008 organizzato dall'ERSU di Catania mirato a far scoprire le riserve naturali siciliane agli studenti iscritti all'Università agli Studi e all'Accademia di Belle Arti di Catania e agli studenti degli Istituti musicali Bellini di Catania e Caltanissetta.

Il nuovo appuntamento, nella Riserva Naturale Orientata del Fiume Ciane e delle Saline di Siracusa realizzato l'11 giugno, ha richiamato circa cinquanta studenti che hanno potuto ammirare le bellezze naturali della riserva, gestita dalla Provincia Regionale di Siracusa.

Il fiume Ciane, scenario di miti e leggende, è uno dei luoghi più suggestivi del territorio siracusano. Noto in tutto il mondo per la bellezza dei suoi papiri simili a quelli presenti nel fiume Nilo, è l'insediamento di papiri Cyperus Papyrus Linneo più importante d'Europa.

Il nome Ciane deriva, probabilmente, dal greco "Cyanos", che significa verde azzurro, e richiama il colore particolare delle acque e del papiro di queste zone. La mitologia greca narra che il fiume nacque da una giovinetta, Ciane, che fu trasformata in fonte perché tentò di ostacolare il rapimento di Proserpina.
In queste acque  il rigoglioso papiro è circondato da frassini, da pioppi e da salici.

Gli studenti, risalendo il fiume in canoa dalla foce, con una suggestiva pagaiata, in mezzo ad una lussureggiante vegetazione acquatica, hanno avuto modo di osservare anche diverse specie di uccelli che qui trovano rifugio.

Giornata piena ed interessante quindi per gli studenti che hanno proseguito a piedi l'escursione lungo le due sponde del fiume collegate in più punti da rustici ponticelli, in mezzo a folti canneti e papiri alti fino a quattro metri, fino alle sorgenti,  Pisima e Pismotta, che formano subito un profondo laghetto circolare.

L'area protetta comprende anche le Saline di Siracusa che hanno cessato di essere attive proprio in coincidenza dell'istituzione della riserva nel 1984.  

Altri appuntamenti attendono gli studenti universitari alla scoperta delle aree protette siciliane e di incantevoli luoghi della Sicilia minore, l'«altra Sicilia», tra questi prossimamente, a fine giugno, una visita ad Alia (PA) per scoprire le Grotte della Gulfa.