Per la rassegna "Incontri musicali al Museion", organizzata dall'ERSU di Catania, diretto dal dott. Nunzio Rapisarda con la direzione artistica del maestro Seby Reitano, si esibirà presso la sala Museion della residenza universitaria Centro di via Verona 25/a, mercoledì 7 maggio alle ore 20,30 Davide Sciacca.
Davide Sciacca, chitarrista e musicista eclettico, inizia il suo percorso musicale accostandosi alle sei corde sotto la paziente e fortunata guida del maestro Domenico Scaminante, la curiosità lo porterà poi ad intraprendere lo studio della chitarra moderna, della composizione elettronica e, in ultimo, del liuto rinascimentale. Vanta numerosissimi concerti. La sua grande passione è la musica da camera, ha infatti collaborato con flautisti, violinisti, chitarristi, pianisti e piccole orchestre. Fa parte del trio "Belliner" con il flautista Giuseppe Scavo e la violinista Jessica Seminara. Vincitore del I° premio del concorso internazionale "Magma" e del "Placido Mandanici". Attualmente frequenta il X° anno del corso di chitarra e il IV° anno del corso di musica elettronica presso l'istituto musicale V. Bellini di Catania, sotto la guida dei maestri Agatino Scuderi ed Emanuele Casale. E' iscritto al III° anno della facoltà di lettere moderne ad indirizzo arti e spettacolo di Catania.
Il programma del concerto prevede inizialmente alcuni brani tratti dal repertorio liutistico inglese e italiano a cavallo tra il XV° e il XVI° secolo, gli autori sono il musicista di corte della regina Elisabetta I°, John Dowland, e l'italiano Piero Paulo Borrono; saranno eseguiti con un liuto costruito secondo il modello rinascimentale. Dopo questa breve introduzione Davide Sciacca comincerà un percorso prettamente chitarristico, suonando musiche degli autori che hanno reso celebre questo strumento tra '800 e '900, ovvero lo spagnolo Fernando Sor, gli italiani Mauro Giuliani e Mario Castelnuovo-Tedesco, il brasiliano Heitor Villa-Lobos e, in ultimo, il cubano Leo Brouwer, compositore ancora in vita. E' altresì previsto un intermezzo con musiche del compositore Filippo Gragnani, eseguite in collaborazione con la violinista Jessica Seminara.