ATTENZIONE!!!SI STA NAVIGANDO UNA VECCHIA VERSIONE DEL SITO
CLICCARE QUI PER LA VERSIONE ATTUALE DEL BOLLETTINO D'ATENEO
Ersu
Studenti

La via del freddo

Escursione organizzata dall'ERSU di Catania a Buccheri


 
 
23 aprile 2008
buccheri.jpg

L'«altra» Sicilia. Continua, con l'escursione effettuata mercoledì 16 aprile a Buccheri alla scoperta delle "nivere", il programma di visite guidate mirate alla conoscenza della Sicilia "minore", organizzate dall'ERSU di Catania per gli studenti iscritti all'Università agli Studi e all'Accademia di Belle Arti di Catania e per gli studenti degli Istituti musicali Bellini di Catania e Caltanissetta.  

Il territorio della provincia di Siracusa è particolarmente ricco di testimonianze riguardanti l'attività dell'uomo, realizzate con maestria e originalità nel corso di secoli.

Accanto agli importanti monumenti, esistono però altri "segni" del passato ugualmente degni di essere conosciuti. Tra questi appunto le "neviere", costruzioni che fanno parte di quel mondo rurale da cui, specie nei secoli passati, è dipesa l'economia ed il sostentamento delle città.

Nel comune di Buccheri, in provincia di Siracusa, più di cinquanta studenti hanno così potuto vedere alcune delle 26 neviere presenti nel territorio che danno testimonianza dello sviluppo e del lavoro, profondamente legato all'attività delle neviere e alla produzione del ghiaccio, vera e propria economia.

Le "neviere", per la loro tipica architettura rappresentano una peculiarità degli Iblei, infatti a Buccheri, a Palazzolo Acreide, a Chiaramonte Gulfi e a Buscemi  è continuata quasi fino agli anni '50 la raccolta, la conservazione e la commercializzazione della neve utilizzata nel passato come refrigerio alle calde giornate estive, godimento del palato nei banchetti come nelle povere mense e rimedio nelle malattie.

In Contrada Piana gli studenti hanno potuto scoprire ed ammirare diversi esemplari di neviere o "nivere" a pianta circolare o rettangolare. Le prime neviere risalgono al 700 e servivano ad accumulare la neve nel periodo invernale che poi, lavorata e trasformatasi in ghiaccio, nei mesi caldi era commercializzata in tutta la Sicilia ed a Malta. Le neviere di Buccheri, inserite in un progetto di valorizzazione da parte del Comune denominato "La via del freddo", sono scavate in un pendio degradante a nord utilizzando una roccia detta "girbinu". Le pareti interne sono ricoperte con muratura di conci quadrati, il tetto è chiuso da una cupola o una volta, unico elemento strutturale che si scorge in superficie. Sul versante nord si apre una porticina, usata per estrarre la neve in estate. In inverno la neve era scaricata da un'altra apertura, praticata sul lato sud. Ogni neviera è circondata da un muro a secco che definisce lo "zaccanu", spazio di pertinenza della neviera stessa.

Una vera e propria economia, basata in particolare sullo sviluppo delle caratteristiche e delle risorse del territorio siracusano.

A completamento della giornata, che ha riscontrato un notevole interesse da parte degli studenti, ha fatto seguito l'escursione nella Cava Bibinello nel comune di Palazzolo Acreide, con la visita alla chiesa rupestre del VII secolo, oggi in uno stato di quasi abbandono ed utilizzata per il ricovero di animali.

Tra i prossimi appuntamenti in programma organizzati dall'ERSU di Catania che attendono gli studenti universitari a fine maggio è prevista una escursione nella Riserva del Ciane, mentre a giugno/luglio è preventivata una escursione nella Riserva Marina del Plemmirio.