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Ersu
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Concerto del Trio Katane al Museion


 
 
23 aprile 2008
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Per la rassegna concertistica organizzata dal maestro Sebastiano Reitano per l'Ersu di Catania, diretto dal Dott. Nunzio Rapisarda, il 18 aprile si è esibito nella sala Museion il Trio Katane composto da Loriana Mazzarino (Flauto Traverso), Jessica Seminara (Violino) e Dario Emanuele Aricò, accompagnati dall'Orchestra Barocca Siciliana composta da giovani e valenti musicisti del territorio siciliano, già vincitori di numerose competizioni nazionali: Teresa Lombardo, Valeria Caponnetto, Luca Cannavò (Violini), Tonino Giuliano e Toti Famiani (Viole), Salvatore Mammoliti (Violoncello).

Reduci da una serie di concerti solistici tenuti presso teatri e auditorium di prestigiose associazioni musicali, i componenti del Trio si ritrovano a suonare nuovamente insieme. Il concerto si apre con l'esecuzione di una sonata inedita in sol maggiore di Carl Philipp Emanuel Bach. I tre maestri suonano queste pagine con una intima partecipazione gettandosi a capofitto nell'esaltazione delle "voci", rendendole inequabilmente espressive e vibranti. Il concerto prosegue con una spiritosa alternanza dei componenti del Trio sul palco. E' la volta di Jessica Seminara, che allieta i presenti con una passionale esecuzione della "Meditation" di Massenet. Tocca poi a Loriana Mazzarino che propone ai presenti la musica di Johann Sebastian Bach, attraverso una splendida esecuzione della sonata in mi bemolle maggiore BWV 1031.

Il concerto continua con un "fuori programma". Aricò esegue l'Allegro de Concierto di Enrique Granados. E' un'esecuzione di grande livello artistico, in cui la brillantezza timbrica ed i fraseggi passionali coinvolgono straordinariamente gli ascoltatori. Il concerto continua con l'esecuzione del celebre Concerto Brandeburghese in re maggiore BWV 1050 di Johann Sebastian Bach, sostenuti questa volta dalla giovane Orchestra Barocca Siciliana. Una esecuzione, dalle tinte moderne, che tuttavia non abbandona la filologia, esaltando i canoni stilistico-interpretativi tipici della musica barocca. Grande prova di carattere e personalità sia da parte delle due soliste che da parte dei giovani orchestrali. Il maestro Aricò si diverte, nello Steinway del Museion, eseguendo con eleganza e disinvoltura la lunga e complicata cadenza affidata originariamente al clavicembalista solista. Il pubblico, entusiasta, applaude calorosamente, richiamando sul palco gli artisti che ringraziano concedendo il bis.