GELA. Un percorso conoscitivo, informativo e formativo rivolto alla popolazione studentesca di Gela sull'inquinamento dell'aria nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale siciliane. Un'iniziativa denominata "Progetto oltre l'aria" - prevista nell'ambito delle "Misure, valutazioni e controllo dell'inquinamento dell'aria prodotto da fattori ambientali chimici, fisici e biologici nelle Aree ad elevato rischio di crisi ambientale della Regione Siciliana" - che è stata avviata nei giorni scorsi dall'ex Sportello unico regionale "Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto" tramite i docenti ed il personale del Cirias dell'Università di Palermo, del Cutgana dell'Università di Catania e del Cnr di Catania.
L'attività di formazione ed informazione rivolta ad oltre 60 studenti dell'Istituto tecnico professionale Chimico-biologico "Majorana", dell'Istituto tecnico professionale Elettrico-sistemi Energetici "Majorana" e dell'Istituto tecnico Geometra "Majorana" di Gela prevede ben sei giornate di incontri finalizzati ad accrescere negli studenti la conoscenza e la consapevolezza sugli effetti dell'inquinamento ambientale al fine di far maturare una maggiore sensibilità per il rispetto degli ecosistemi presenti e per il diritto alla riqualifica di quelli degradati. Il progetto si propone anche di produrre nella popolazione giovanile una maggiore consapevolezza sull'importanza della tutela della salute umana e sulla necessità di innalzare gli standard di qualità della vita e migliorare la performance ambientale delle imprese.
Nel corso delle lezioni frontali saranno affrontati i temi della caratterizzazione di siti potenzialmente contaminati, degli interventi di tutela e risanamento di matrici ambientali, del sistema Gis (strumento di analisi e monitoraggio applicato nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale), delle normative e procedure relative alle tematiche ambientali. Ed ancora lezioni sull'approvvigionamento energetico, sulla sostenibilità ambientale (Indici ed indicatori per la qualità dell'aria), sulle fonti energetiche alternative, sulla certificazione energetica e riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati, sullo Sviluppo sostenibile e Smart cities come nuovo modello di strategia urbana e sul Progetto Campus Urbano.
Le lezioni si concluderanno il prossimo 24 aprile.