SAN GREGORIO. Sono state illustrate oggi, nella sala conferenze della sede di San Gregorio del Cutgana dell'Universitą di Catania, le attivitą dell'Associazione italiana Scienze ambientali. A presentare l'Aisa (presente in tutta Italia con diverse sezioni) č stata Floriana Di Stefano, presidente dell'associazione fondata nel 1997 e formata da laureati e studenti dei corsi di laurea in Scienze ambientali. Proprio a Catania, infatti, potrebbe aprire una sezione, unica in Sicilia.
L'Aisa - ha spiegato la presidentessa alla presenza di numerosi laureandi e laureati catanesi in Scienze ambientali - opera per la promozione, lo sviluppo ed il riconoscimento giuridico ed economico delle competenze e delle attivitą dei professionisti in possesso del diploma di laurea in Scienze ambientali, per un esercizio corretto della professione dei soci, collabora con le istituzioni accademiche per la realizzazione di percorsi formativi e realizza di attivitą di sensibilizzazione sulle problematiche ambientali".
E ha aggiunto la Di Stefano: "Le attivitą per la tutela e promozione dei professionisti Aisa si concretizzano attraverso la promozione di attivitą di dialogo e negoziato con gli ordini professionali, l'istituzione di apposite sezione di esperto ambientale presso le Camere di commercio, abilitazione al ruolo di certificatore energetico, l'attivazione di sportelli on-line per l'assistenza amministrativa e legale ed, infine, per l'aggiornamento professionale".
Il direttore del Cutgana e presidente del corso di laurea magistrale in Scienza ambientali, Maria Carmela Failla - alla presenza del presidente del cdl biennale in Scienze ambientali, Flora Licata, del presidente della Fondazione Cutgana, Angelo Messina, del direttore dello Sportello unico regionale per l'Aerca, Agenda 21 e Amianto, Antonino Cuspilici, e del direttore dell'Ecomuseo dei Monti Climiti di Melilli, Pietro Pitruzzello, - ha annunciato la "proposta di apertura della sezione siciliana dell'Aisa a Catania nei locali del Cutgana".