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Milazzo, aperto Sportello unico Aree ad elevato rischio di crisi ambientale


 
 
14 ottobre 2011
MILAZZO. Aperto ufficialmente lo "Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto" all'interno del Palazzo municipale di Milazzo. La sede, allestita nei locali del terzo piano di Palazzo dell'Aquila, è stata inaugurata dal sindaco Carmelo Pino, dall'assessore alla Tutela e risanamento ambientale, Maurizio Capone, dal responsabile dello "Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto", Antonino Cuspilici, e dai rappresentanti delle Università di Messina (Francesco Squadrito e Pasquale Novak), Catania (Angelo Messina insieme con Pietro Pitruzzello e Carlo Grasso) e Palermo (Salvatore Barbaro) e del Cnr (Concetto Puglisi).

Lo Sportello - già operativo e fortemente voluto dal governatore della Sicilia Raffaele Lombardo su richiesta dell'amministrazione comunale e del consiglio comunale di Comune di Milazzo e degli ambientalisti locali -, sarà presentato alla cittadinanza il prossimo 25 ottobre nel corso di un convegno che si terrà a Palazzo D'Amico. Alla conferenza interverranno rappresentanti dell'Anci e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
"All'interno della sede dello "Sportello" il personale specializzato dei tre Atenei siciliani, del Cnr e dell'Oms svolgeranno attività finalizzate alla definizione dei percorsi di risanamento ambientale e prevenzione dei danni alla salute delle popolazioni esposte derivanti dalle emissioni di inquinanti e sostanze odorigene" ha spiegato Antonino Cuspilici, responsabile dello "Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto".

"Saranno svolte, inoltre, indagini sull'inquinamento atmosferico tramite analisi su campioni prelevati sul territorio e su componenti della catena alimentare oltre ad uno studio sul rilievo socio-economico del comprensorio del Mela. Stiamo predisponendo anche l'attivazione di un Osservatorio ambientale aperto a tutte le parti e soprattutto della popolazione del Comprensorio del Mela per lavorare tutti insieme per la risoluzione della problematica" ha aggiunto Cuspilici. Previste anche attività formative, culturali ed educative.

"Ringraziamo tutti gli enti coinvolti per la riapertura dello Sportello, in cui sono presenti diverse competenze eccellenti tecnico-scientifiche, finalizzato alla risoluzione delle problematiche del risanamento ambientale del Comprensorio del Mela. Grazie allo Sportello, che abbiamo fortemente voluto a Milazzo ritenendo la sede più idonea per la problematica, riusciremo a dare risposte certe sullo stato di salute della nostra popolazione. Siamo consapevoli delle difficoltà attuali alla luce di tutte le richieste provenienti da organismi nazionali ed internazionali interessati a conoscere in modo dettagliato la situazione anche se non è così allarmante come dichiarato nei giorni scorsi da Giancarlo Quattrone, responsabile dell'Asp locale. L'indagine epidemiologica dell'Oms sarà fondamentale così come tutti gli interventi previsti per il risanamento ambientale" ha spiegato il sindaco Carmelo Pino.