AGIRA. Un impianto di videosorveglianza per combattere il fenomeno delle discariche abusive nella Riserva naturale orientata "Vallone di Piano della Corte". Ad installare l'impianto sarà il Cutgana dell'Università di Catania (il centro interfacoltà dell'Ateneo catanese diretto da Maria Carmela Failla ed ente gestore dell'area protetta ennese) con la collaborazione della Provincia Regionale di Enna ed il Comune di Agira. Il sistema di videosorveglianza che sarà collocato prevede l'installazione di due telecamere per sorvegliare principalmente il sito di contrada Ponte lungo la strada provinciale 75 ricadente in zona "A" (di riserva integrale) della Rno Vallone di Piano della Corte per una spesa complessiva di 5 mila euro.

Proprio nei giorni scorsi in quest'area, già oggetto di numerosi abbandoni di rifiuti prontamente denunciati alle autorità competenti, sono stati scaricati 100 pneumatici in barba ai divieti imposti dalle normative in vigore ed in spregio a tutte le azioni ed iniziative portate avanti in questi anni dal Cutgana e dal Circolo Legambiente di Agira per la sensibilizzazione nelle scuole e nei cittadini e per la pulizia straordinaria dell'area protetta ("Puliamo la riserva" ed il "Campo di volontariato").

"Purtroppo ancora oggi non si ha rispetto della riserva naturale che, invece, andrebbe valorizzata, difesa ed ulteriormente promossa con iniziative che coinvolgano tutte le istituzioni - spiega il direttore della Rno Vallone di Piano della Corte, Fabrizio Turrisi -, chi si ostina ad abbandonare i rifiuti nell'area protetta, oltre a macchiarsi di un reato penalmente rilevabile, dimostra mancanza di senso civico e poca sensibilità per l'ambiente. Con l'installazione dell'impianto di videosorveglianza ed il potenziamento dei controlli da parte del personale di Legambiente e dell'Azienda Foreste sicuramente saremo in grado di individuare i colpevoli e porre fine ai continui scempi nell'area protetta".

La riserva "Vallone di Piano della Corte", estesa per un'area complessiva di circa 200 ha, si trova in una valle dominata dalla rocca di Agira, in provincia di Enna, ed è stata istituita proprio al fine di conservare e tutelare un ambiente umido di particolare interesse botanico visto che costituisce uno degli ultimi ambienti in cui è possibile ancora rinvenire relitti della tipica vegetazione ripariale igrofila che un tempo caratterizzava la maggior parte degli alvei dei torrenti della Sicilia centrale. Per la sua rilevanza naturalistica la riserva è stata anche inserita nella Rete Natura 2000 come Sito d'importanza comunitaria.