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Cutgana
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Rni Villasmundo-S. Alfio di Melilli, approvato progetto per Centro accoglienza per visitatori e studenti


 
 
10 settembre 2011
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MELILLI. Un Centro di accoglienza per visitatori e studenti con masseria didattica nel cuore della Riserva naturale integrale "Complesso Speleologico Villasmundo-S. Alfio" di Melilli. A realizzarla sarą l'ente gestore dell'area protetta, il Cutgana dell'Universitą di Catania (centro universitario diretto da Maria Carmela Failla), grazie all'inserimento del progetto nell'Accordo di programma sottoscritto nei giorni scorsi a Palermo nella sede del Dipartimento regionale dell'Ambiente finalizzato a "rafforzare la Rete ecologica siciliana favorendo la messa a sistema e la promozione delle aree ad elevata naturalitą e conservando la biodiversitą in un'ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo".

Il progetto, da realizzare grazie ad un finanziamento regionale pari a 650 mila euro, prevede l'acquisizione di 12 ettari di terreno all'interno dell'area protetta "Complesso Speleologico Villasmundo-S. Alfio" di Melilli, il restauro conservativo di un edificio rurale di 800 metri quadrati da adibire a Centro di accoglienza visitatori e studenti, masseria didattica e sede della riserva naturale diretta da Elena Amore (coadiuvata dagli operatori Fabio Branca e Linda Mangiafico).

Il restauro conservativo sarą realizzato secondo i principi dello sviluppo sostenibile e permetterą di recuperare oltre al patrimonio storico-architettonico della riserva anche la memoria delle tradizioni agricole popolari del territorio melillese. Un obiettivo che il Cutgana intende raggiungere grazie anche al coinvolgimento degli anziani melillesi, i quali potranno impegnarsi "insegnando" ai giovani visitatori della struttura gli antichi metodi e attrezzature utilizzati per la coltivazione, pastorizia,  produzione del miele, formaggi e altri prodotti agricoli tipici del territorio.
 
Il centro universitario ha gią promosso numerose iniziative similari nel territorio pubblicando anche diversi lavori scientifici che interessano proprio il rapporto tra uomo e natura. Il nuovo progetto permetterą, inoltre, di potenziare l'offerta eco-turistica e didattica attuata da oltre 10 anni dal Cutgana con la realizzazione dell'Ecomuseo dei Monti Climiti e con la riqualificazione della Pirrera di Sant'Antonio e della Grotta di Mastro Pietro (in collaborazione con il Comune di Melilli) e con l'adesione agli itinerari "Cammini d'Europa".